Bruno Valentini
“A Siena, come nel resto del nostro Paese, la particolare difficoltà di questi ultimi tempi si riflette sulla complessità del dibattito politico interno ad ogni partito ed organizzazione e nel confronto tra i diversi schieramenti, perché è difficile produrre sintesi che siano capaci di certezze e pronte soluzioni”.
“Però, un dato è sicuro: una comunità senza il suo sindaco è una debolezza che crea sofferenza e compromette la comunicazione ed il confronto interno alla città e la sua capacità di raccontarsi correttamente all’esterno e di affrontare il quotidiano, oltre a programmare il proprio futuro. Il sindaco, infatti, ha il primo compito e naturale sorte di mettere insieme, di catalizzare anche confronti discordi, di essere sintesi anche della critica”.
“Oggi i cittadini senesi ed i territori, l’immagine ed il ruolo della nostra città nel bene e nel male hanno tutti bisogno di impegnarsi per il consiglio comunale ed il sindaco”.
“In questo senso, riconosco a Bruno Valentini di essersi impegnato per questo risultato con una forza di volontà straordinaria, all’interno di un faticoso confronto interno al Partito Democratico che non ci ha visti sempre concordi e a cui hanno contribuito nella fase dialettica tante risorse che in questa nuova fase devono rimanere coinvolte, condividendo tutti insieme l’importanza della questione superiore di servire il bene della Città e dei suoi abitanti nei valori della competenza, del senso di responsabilità e dell’amore per la politica, che alla fine deve essere considerazione e capacità di rapporto e di sintesi dei diversi punti di vista. Una società nuova richiede un rinnovamento soprattutto nel rapporto con posizioni differenti, capace di sviluppare un maggior dialogo critico che serva a governare le decisioni nel tempo. L’esperienza personale ed amministrativa di Bruno Valentini, la sua passione ed energia si sono spese completamente per tutto questo e gliene va dato serio atto”.
“Ritengo inoltre che il bene della città, del Pd e del centrosinistra sia riprendere alcuni progetti di cambiamento già avviati dalla giunta uscente e che in città hanno apprezzamento. Sarebbe un forte limite non concentrarsi per una sintesi dei contenuti emersi dalle primarie per arricchire la proposta politica ed amministrativa per tutti i cittadini”
“Nel rispetto di tutti i candidati e di tutte le liste, il mio augurio è che noi cittadini siamo attivi nel momento costituzionale più alto della partecipazione che è il voto e capaci di una pronta sintesi e di un clima positivo per eleggere un nuovo consiglio comunale ed un nuovo sindaco di Siena: Bruno Valentini”.
*Alessandro Masi, Circolo PD di Palazzo Diavoli