L’appello al voto di Luigi Dallai

Luigi Dallai (Pd)

Luigi Dallai (Pd)

Domenica 25 maggio si voterà per le elezioni amministrative in trenta Comuni della nostra provincia e si sceglierà che tipo di Europa desideriamo per il nostro futuro. Queste consultazioni sono fortemente collegate: la guida che sceglieremo per i comuni e l’orientamento politico del Parlamento europeo saranno infatti fattori fondamentali per il rilancio del nostro territorio. Oggi non possiamo più pensare ai territori come a enti slegati dalla dimensione nazionale ed europea: è l’Europa, la cornice naturale dentro cui svolgere le politiche di sviluppo e di crescita; è in Europa che si trovano le leve, i progetti, le idee e le risorse per aiutare gli enti locali e consentire ai nostri amministratori politiche di crescita e buon governo. La legislazione europea influenza la nostra vita ogni giorno: pensiamo a settori come l’energia, l’agricoltura, la cultura, l’ambiente, i servizi, dove le scelte fatte a Bruxelles influenzano profondamente i destini e le politiche delle nostre città.  Per questi motivi vogliamo un’Europa diversa da quella guidata finora dalla maggioranza di centrodestra. Il governo dell’Europa, dell’Italia e dei Comuni devono poter sviluppare un nuovo rapporto, e questo deve concentrarsi sulle esigenze e sulle aspirazioni dei cittadini. Vogliamo un’Europa capace di essere motore di sviluppo economico per le nostre imprese e per chi voglia cogliere opportunità e migliorare la qualità di vita dei cittadini e dei nostri territori. Il nostro “capitale umano” è fatto di competenze, sensibilità ed entusiasmo, e lo abbiamo investito individuando candidati per Strasburgo e candidati per le cariche di sindaco e consiglieri comunali.  Il rilancio economico e la crescita sociale sono i punti su cui il Partito democratico ha deciso di giocare il proprio ruolo nel governo. Le primarie e i percorsi partecipativi attivati in ogni comune per la stesura del programma sono la nostra proposta trasparente, scelta con la consapevolezza di dover migliorare capacità di confronto e ascolto reciproco. Le donne e gli uomini del Partito democratico chiedono a tutti di impegnarsi per far crescere un progetto grande e collettivo, guardano al futuro, con le sue incognite e le sue potenzialità, e non al passato.  Vogliamo dare fiducia a chi vuole impegnarsi con serietà e lealtà verso i propri concittadini; per questo domenica prossima noi voteremo per il Partito democratico in Europa e per il Centrosinistra nei nostri Comuni”.

Luigi Dallai,
parlamentare del Pd alla Camera