La candidata di Siena Rinasce attacca Valentini – Favilli: “Difendiamo la Cooperativa di Solidarietà Sociale”

“Nei giorni scorsi il candidato sindaco Valentini è intervenuto sul tema dell’Università affermando che le azioni di riequilibrio finanziario non devono essere solo a carico delle categorie più deboli, e che le politiche di contenimento della spesa devono guardare anche alla ricaduta sociale. Purtroppo, i fatti dimostrano che si tratta solo di una mera esternazione da campagna elettorale”. Nadia Favilli, candidata nella lista Siena Rinasce a sostegno di Eugenio Neri, attacca senza mezzi termini il candidato a sindaco del Pd, “che nulla ha fatto, e nessuna parola ha speso, a favore della salvaguardia dei posti di lavoro di 64 dipendenti della Cooperativa Sociale di Solidarietà  – prosegue – Dipendenti ai quali, di fatto, sono stati interrotti i progetti di vita a seguito dei tagli voluti dai vertici dell’Università di Siena. Valentini, così come Ceccuzzi, non si è neppure intravisto in occasione dell’incontro promosso dagli operatori della cooperativa, DAS e USB organizzato lo scorso 20 febbraio nell’Aula Magna Storica dell’Università. Eppure era già in pista, invocando quelle primarie che, con le recenti dichiarazioni, hanno confermato il vero intendimento di una ‘restaurazione ceccuzziana’”. Infine, conclude Favilli, “Siena ha sicuramente bisogno di atenei forti, ma che siano in grado di dimostrare la propria energia attraverso l’applicazione di criteri di correttezza, umanità e solidarietà che sono alla base di tutte le istituzioni pubbliche ed in particolare di quelle a cui è assegnato il compito di educare ed istruire ai più alti livelli. Oggi le affermazioni di principio di Valentini lasciano il tempo che trovano. I fatti dimostrano che, quando avrebbe potuto muoversi per difendere una categoria di lavoratori, non lo ha fatto”.