Interrogazione di “Nero su Bianco” su bretella Isola d’Arbia-Renaccio. Previsto nel 2014 il completamento della strada

Il completamento dei lavori di realizzazione della nuova “bretella” che collega la strada di Renaccio (S.P. 136 Traversa Romana Aretina) all’area industriale di Isola d’Arbia è stato oggetto di un’interrogazione presentata da Luciano Cortonesi e Massimo Bianchini, consiglieri del gruppo “Nero su Bianco”. I due firmatari hanno chiesto informazioni sul finanziamento dell’appalto per la conclusione dei lavori di finitura e segnaletica, e la tempistica di apertura del nuovo tratto stradale. <<L’intervento in questione – ha illustrato l’assessore ai Lavori Pubblici, Paolo Mazzini – richiedeva un secondo stralcio, per ulteriori 2 milioni di euro, che presuppone un’ulteriore gara, con relativo affidamento dei lavori, inserita, per l’anno 2014, dalla Giunta nel Programma pluriennale dei lavori pubblici, lo scorso mese di luglio. Grazie alle economie dovute al ribasso d’asta dell’impresa che ha eseguito il primo stralcio dell’intervento, l’importo quantificato per l’approvazione del progetto e la conclusione dei lavori è adesso stimato in 600mila euro, che andremo a reperire nel prossimo bilancio di esercizio>>.

Ai firmatari dell’interrogazione, che si sono dichiarati non soddisfatti della risposta, Mazzini ha ricordato la tipologia degli interventi già effettuati e quelli da effettuare per l’apertura al transito: <<Per quanto l’impresa aggiudicataria del primo stralcio abbia realizzato molte opere in più rispetto al progetto iniziale, rendendo, alla vista, quasi pronto il nuovo tratto, dobbiamo intervenire ancora su vari elementi: il manto di usura, l’installazione di segnaletica verticale e orizzontale, le piazzole di sosta, i guard-rail e altre finiture per la messa in sicurezza della viabilità. A quel punto potremo finalmente consegnare alla collettività questa importante arteria per la viabilità nella zona sud-orientale del nostro territorio comunale. L’allungamento dei tempi di approvazione del bilancio previsionale, dovuta soprattutto all’incertezza del rimborso IMU sulla prima casa da parte del Governo, non ci consente ancora di sapere quando potremo bandire la gara d’appalto>>.