Incontro interlocutorio a Roma tra De Mossi e i vertici dei partiti del centrodestra

È stato un incontro interlocutorio quello che si è tenuto questa mattina a Roma tra il sindaco di Siena Luigi De Mossi e i vertici dei partiti nazionali del centrodestra. Il primo cittadino aveva in agenda un appuntamento al ministero delle infrastrutture: la stazione dell’alta velocità Media Etruria e altri possibili miglioramenti e interventi per il territorio sono stati oggetto di discussione con il ministro che ha questa delega e competenza nell’esecutivo guidato dal premier Giorgia Meloni, vale a dire Matteo Salvini. Che ovviamente è ancora, tra le altre cose, anche il segretario nazionale della Lega.

E allora dopo aver parlato di infrastrutture il primo cittadino senese ha affrontato anche la questione della sua possibile ricandidatura a sindaco nelle amministrative del prossimo anno. A questo incontro non erano presenti solamente De Mossi e Salvini: c’erano anche Giovanni Donzelli per Fratelli d’Italia ed esponenti di Forza Italia.

Dal meeting romano non sono scaturite decisioni definitive. Le parti si riaggiorneranno. Tuttavia il centrodestra senese (e non solo senese) da tempo si guarda attorno e guarda anche ad altre figure per la candidatura a sindaco della coalizione. Figure che non siano obbligatoriamente espressione di partiti, ma magari civici: personaggi quindi noti in città per la loro attività professionale o perché abbiano avuto ruoli dirigenziali nel mondo delle contrade e che possono anche non avere avuto ruoli preminenti in politica e nello scenario pubblico senese.

Da Roma, intanto, arriva oggi la notizia che l’onorevole Francesco Michelotti è stato nominato membro della commissione degli affari costituzionali alla Camera dei deputati.