Erano in circa 200 ieri pomeriggio a dire no ad ogni forma di intolleranza nel corso della manifestazione che si è tenuta in piazza Duomo. C’erano sindaci e amministratori del territorio e tanti semplici cittadini all’iniziativa che è stata voluta dal presidente della Provincia Silvio Franceschelli. Un’iniziativa che è stata pensata dopo l’operazione di polizia condotta in ambienti eversivi dell’estrema destra nel territorio senese.
“C’è soddisfazione nel vedere questa piazza piena – ha detto il sindaco di Sovicille, Giuseppe Gugliotti –. Questa manifestazione è scaturita dagli eventi della settimana scorsa. Sovicille è salita alla ribalta nazionale ma avremmo preferito non esserci in questo caso. Sono avvenuti fatti gravi che non possono essere né minimizzati né derubricati ad eccentricità di alcuni personaggi. Questa piazza dice no ad ogni forma di intolleranza, di odio e di razzismo e dice sì invece ai valori di una comunità aperta, inclusiva, unita, coesa e concretamente solidale”.
“Questa è una iniziativa molto importante – ha affermato il sindaco di Monteriggioni, Andrea Frosini – per testimoniare quelle che sono e che devono essere le posizioni del popolo della sinistra contro ogni eversione dell’ordinamento democratico. In un clima di intolleranza che è sempre più diffuso nel nostro Paese dobbiamo dire di no e lo dobbiamo anche testimoniare”.
“E’ una serata riuscita – ha aggiunto il sindaco di Torrita di Siena, Giacomo Grazi –. Siamo lieti di rappresentare tutte le nostre comunità del territorio provinciale con tante associazioni presenti a questa manifestazione. Diciamo no all’intolleranza mentre diciamo sì alla civiltà e alla responsabilità. Non deve mai tornare ciò che l’Italia ha vissuto ormai ottanta anni fa, i piccoli focolai che possono innescarsi in tal senso vanno immediatamente spenti”.
Gennaro Groppa
