Fanotti (Pd): “Aru, traffico merci e trasporto pubblico: i primi punti del mio impegno per Siena”

La riorganizzazione del traffico di servizio all’interno del centro storico, la razionalizzazione della mobilità con i mezzi pubblici, la verifica delle Aru (aree a rilevanza urbanistica), la partecipazione dei senesi alla vita pubblica e amministrativa della città: sono questi alcuni dei temi intorno ai quali si concentra l’impegno politico di Sonia Fanotti, candidata del Partito Democratico in Consiglio comunale a Siena alle prossime elezioni amministrative del 26 e 27 maggio.
Dipendente di Banca Mps, dal 1992 al 2000 Sonia Fanotti è stata dirigente sindacale Fisac-Cgil presso il Centro elettronico Mps e ha partecipato alla stesura dell’accordo per la trasformazione in Consorzio Mps. E’ impegnata in varie attività nella sua Contrada, dove attualmente riveste l’incarico di delegata al museo, la cui nuova sede sarà inaugurata a breve.

Riorganizzazione del traffico merci nel centro storico. “L’eccessivo traffico veicolare dovuto in grossa parte al movimento merci, oltre che ai servizi di spazzamento strade e di raccolta rifiuti, crea un evidente disagio nel centro storico: mette a rischio la sicurezza dei pedoni, abbassa il decoro della città e genera un giustificato malumore. E’ certamente un problema complesso, ma mi sembra opportuno dare delle regole per iniziare a disciplinare diversamente i flussi di ingresso”.

Mezzi pubblici, penalizzate San Marco e Sant’Agostino. “L’eliminazione di alcune linee del trasporto pubblico ha penalizzato le zone di San Marco e Sant’Agostino. La minore disponibilità di risorse della Regione Toscana destinate al trasporto pubblico, a causa dei tagli dei trasferimenti statali, potrà essere compensata da una migliore razionalizzazione delle corse esistenti, migliorando così il servizio senza costi aggiuntivi.”

Necessario rivedere le Aru nelle zone San Marco e Tufi. “Dopo la realizzazione delle Aru di Porta San Marco e Porta Tufi è ormai il tempo di fare una verifica sul loro andamento, prendendo atto che molti stalli sono quasi sempre vuoti e aprendo un confronto con i residenti per giungere ad una riorganizzazione complessiva. Per affrontare queste ed altre questioni, reputo fondamentale un confronto continuo con i cittadini. Solo così è possibile capire a fondo i problemi, i punti di vista e le diverse esigenze di tutti ed elaborare soluzioni condivise. Perciò mi impegnerò affinché si introducano nuovi istituti di partecipazione e soprattutto affinché si sperimentino in concreto nuove forme di partecipazione dei senesi alla vita amministrativa della città”.