Corsini 53100: “No alle esternalizzazioni. Lavoriamo per un Comune efficiente e moderno al servizio dei cittadini”

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Una netta presa di posizione contro le esternalizzazioni e l’impegno a mettersi subito a lavoro per rendere il Comune di Siena più moderno e dinamico, attraverso una serie di azioni da realizzare e portare avanti insieme ai dipendenti e alle unità organizzative presenti al suo interno. Sono stati questi, in estrema sintesi i temi al centro dell’incontro di ieri, mercoledì 15 maggio, tra Alessandro Corsini, candidato a sindaco di Siena della lista 53100 e le Rappresentanze Sindacali Unitarie del Comune.

 

“Sono molto soddisfatto – afferma Corsini – dell’esito dell’incontro con le Rsu del Comune di Siena. Incontro che si è svolto all’insegna della massima armonia e durante il quale abbiamo avuto modo di condividere molte idee e progetti per migliorare la macchina amministrativa. Ho espresso la mia contrarietà alle esternalizzazioni che considero uno strumento sbagliato che, oltre a non abbassare i costi in modo significativo, peggiora la qualità del lavoro e provoca un impatto psicologico devastante sui lavoratori potenzialmente coinvolti tra il momento dell’annuncio e quello dell’effettiva messa in atto del provvedimento. Sono contrario, dunque, alle esternalizzazioni perché sono poco efficaci, ma soprattutto perché colpiscono la dignità dei lavoratori”.

 

 

“Nel corso dell’incontro – continua Corsini – abbiamo avuto modo anche di fare una ricognizione approfondita sul problema degli arretrati non pagati ai dipendenti. Un nodo, questo, che andrà sciolto subito dal prossimo sindaco, perché è inaccettabile che il lavoro non venga retribuito. Con i rappresentanti sindacali, inoltre, ci siamo confrontati sulla validità del progetto della lista 53100 per la semplificazione amministrativa e la riorganizzazione della ‘macchina comunale’. Un progetto che punterà molto sulla valorizzazione delle professionalità presenti all’interno del Comune sul lavoro delle categorie intermedie. Oltre alla proposta della semplificazione come presupposto indispensabili per migliorare la rapidità e la qualità delle risposte ai cittadini e alle imprese, rendendo il Comune più fruibile e trasparente, ci siamo confrontati su alcuni obiettivi del nostro programma. Obiettivi win win, ovvero capaci di portare vantaggi a tutti, all’amministrazione ma soprattutto ai cittadini. Penso, solo per fare alcuni esempi: all’impegno per realizzare, con i comuni contermini, una città che passi da 53 a 100mila abitanti, con servizi più efficienti, mobilità innovativa, un modello di sviluppo sostenibile e all’avanguardia; allo spostamento dell’assessorato alla cultura al Santa Maria della Scala; agli orti sociali, concedendo in uso gratuito porzioni di verde pubblico ai privati per ricavarne un orto, i cui prodotti potrebbero essere utilizzati anche per le mense comunali”.