Cittadini di Siena: ‘Sulla sicurezza dobbiamo passare dalle parole ai fatti’

Enrico Tucci

In questi giorni, solo grazie alla interrogazione presentata per il prossimo consiglio comunale da Michele Pinassi capogruppo del Movimento Siena 5 Stelle, siamo venuti a conoscenza di un nuovo episodio di tentata violenza ai danni di una nostra giovane concittadina, un episodio molto grave che il sindaco Valentini, crediamo con un riflesso condizionato, ha liquidato sotto la fattispecie del “brutto episodio”, ribadendo sulla base di sue personali considerazioni che metteremmo volentieri a confronto con quelle della vittima dell’aggressione e dei suoi familiari, che “Siena è e rimane una città sicura”.
Quello della sicurezza è un tema troppo spesso erroneamente e superficialmente etichettato “di destra” mentre è squisitamente civico e civile e semmai più “di sinistra” perché troppo spesso sono i più deboli a trovarsi indifesi di fronte a prepotenze, abusi e violenze.
Come rimarcato giustamente da Pinassi, molti dei problemi nascono dallo spopolamento del centro storico che è sempre meno presidiato dai cittadini e quindi alla mercé di scorribande da parte di maleducati e malintenzionati se non veri e propri delinquenti. Da parte nostra, per evitare che episodi del genere, od anche peggiori, si ripetano, riteniamo indispensabile iniziare immediatamente un percorso che assicuri maggiore sicurezza e libertà di movimento ai cittadini onesti attraverso il potenziamento della illuminazione pubblica e l’implementazione della videosorveglianza, gradatamente ma senza tentennamenti, sia in centro che nelle periferie, di cui troppo spesso ci si ricorda solo nel mese di campagna elettorale. Coerenti con tanti documenti ed anche con atti ufficiali del passato, nel prossimo consiglio comunale offriamo a tutti i consiglieri comunali la possibilità di schierarsi a favore della legalità e della sicurezza votando a favore della mozione presentata da Cittadini di Siena perché si proceda “gradualmente, ma in tempi brevi e sulla base di una programmazione cadenzata e resa pubblica, alla installazione della videosorveglianza e al potenziamento della illuminazione pubblica al fine di tutelare i beni artistici ed architettonici del Centro Storico e di garantire ai cittadini una maggiore vivibilità e sicurezza sia del centro storico che delle periferie … e ad “urgenti provvedimenti mirati alla riqualificazione del Centro Storico e al suo ripopolamento, favorendo il ritorno di famiglie di senesi e di contradaioli che potranno favorire il ripristino di quel naturale controllo del territorio che era peculiarità della nostra Città, coinvolgendo in questo progetto tutte le forze politiche e le Contrade”. Naturalmente tutti i miglioramenti, sempre possibili, saranno bene accetti senza pretesa alcuna di primogenitura, purché non si tenti per l’ennesima volta di eludere un problema molto sentito dai cittadini che hanno pieno diritto di muoversi liberamente e serenamente nella loro Città.

Cittadini di Siena