Casi (Riformisti): “Una città a misura di animali”

Vicino ai grandi temi dell’occupazione, dello sviluppo economico e della giustizia, il programma dei Riformisti per il futuro della città tocca anche temi come la tutela degli animali da compagnia o domestici in generale.
Su questo una vera e propria paladina è Elena Casi, impegnata da sempre in prima persona nel settore attraverso i volontariato e candidata al prossimo Consiglio Comunale nella lista dei Riformisti: “I nostri rappresentanti eletti chiederanno al sindaco di fare un’ordinanza per favorire l’accesso degli animali nei luoghi pubblici o aperti al pubblico, negli uffici e nei pubblici esercizi, sui mezzi di trasporto e per l’individuazione di aree verdi e spazi pedonali ‘animal friendly. Questo ovviamente nel pieno rispetto delle norme igienico sanitarie, che però non devono diventare un alibi per non fare nulla. Nelle grandi capitali d’Europa gli animali hanno un rispetto ben maggiore che in Italia”. Il settore degli animali coinvolge anche un gran numero di turisti: “In generale dobbiamo fare una vera e propria campagna finalizzata a migliorare la competitività turistica di Siena, considerando anche che una famiglia su tre possiede un animale da compagnia e ha bisogno di informazioni per organizzare le sue vacanze. Quindi con la creazione anche di apposito sito web dove verranno indicate tutte le strutture che ricevono animali”. Elena Casi propone anche un’altra novità per Siena: “Prevediamo il ruolo di garante della tutela degli animali. Non costerebbe nulla alla pubblica amministrazione ed è una figura fortemente innovativa istituita per la prima volta a Milano nel 2006 in seguito all’approvazione del Regolamento di Tutela degli Animali, che, ad esempio, tra le più importanti attività seguite ha il monitoraggio e il controllo del randagismo felino, attraverso varie convenzioni con associazioni animaliste, che si occupano della cattura e della sterilizzazione dei gatti appartenenti alle tantissime colonie feline disseminate sul territorio cittadino”. La tutela degli animali da compagnia deve essere fatta anche in forma preventiva: “Creando un servizio di vigilanza e prevenzione dei maltrattamenti nei confronti degli animali, attivo 365 giorni all’anno, in collaborazione con le Guardie Zoofile dell’Oipa e le associazioni animaliste che operano sul territorio cittadino, aiutandole anche attraverso gli strumenti a disposizione del comune, nello loro campagne per la prevenzione del randagismo e delle adozioni”, sottolinea Elena Casi, che prosegue con una proposta concreta: “Individuiamo un area per costruire un asilo per cani con molteplici funzioni che aiutino non solo i senesi a anche i turisti, dove poter lasciare i nostri animali con fiducia ogni volta che ne avremo bisogno per tempi brevi e brevissimi, tipo mezza giornata. Questo ovviamente non dovrà ricevere risorse pubbliche, ma donazioni private. Ci sono tanti volontari pronti a partecipare a questa iniziativa (senza costi per il Comune, lo ripeto), pronti a stare con i nostri animali e far loro compagnia”.