Caiata alla guida di “Sogno Italia”

L’imprenditore ex Cinque Stelle Caiata dà vita a un nuovo progetto politico

Sono tutti ex grillini e iscritti alla componente ‘Maie’ del gruppo Misto. E ora potrebbero avere anche nuovo simbolo tutto loro, appena depositato: ‘Sogno Italia’. Qualcuno li ha ribattezzati i nuovi ‘responsabili 2.0’. A guidarli è Salvatore Caiata, il patron del Potenza Calcio ‘scomunicato’ dai 5 Stelle a causa di un’indagine per intestazione fittizia (accuse che sono state recentemente archiviate dal Tribunale di Siena). Per ora, raccontano all’Adnkronos, si tratterebbe ancora di un’idea a livello embrionale. Ma l’obiettivo è creare un nuovo contenitore politico che possa “dare concretezza” al lavoro parlamentare degli ex 5 Stelle confluiti nel ‘Maie’, con una sigla e un ‘progetto’ identitario rispetto al resto della componente. La compagine continuerà ad appoggiare le scelte del governo gialloverde ma – viene sottolineato – quello degli ex M5S sarà un “sostegno critico” e non scontato. Il simbolo, ‘Sogno Italia’, c’è già ed è stato depositato il 3 ottobre da Caiata presso l’Ufficio brevetti e marchi del Mise. Oltre a Caiata, la compagine ‘Maie’ degli ex grillini è composta da Catello Vitiello, l’avvocato campano eletto nelle liste M5S a Castellammare di Stabia, allontanato dai grillini per il suo passato in massoneria; Antonio Tasso, al quale una vecchia condanna per aver venduto cd contraffatti è costata il posto nel gruppo 5 Stelle; Silvia Benedetti e Andrea Cecconi, deputati alla seconda legislatura, coinvolti nel caso delle finte restituzioni pentastellate.