Biblioteca degli Intronati, il caso in commissione Garanzia e controllo, lunedì primo round di lavori

Lunedì 6 marzo è la data in cui la commissione Garanzia e controllo del Comune di Siena dovrebbe ritrovarsi per discutere sul caso della biblioteca degli Intronati.

La conditio sine qua non per far partire la riunione è che arrivino i documenti richiesti dalla stessa commissione che riguardano sostanzialmente tutti gli atti intercorsi tra palazzo pubblico e la biblioteca comunale nelle scorse settimane.

Sono passati poco meno di due mesi da quando venne deciso di convocare l’organo. La scelta fu motivata da quanto stava accadendo in quel periodo – era inizio gennaio –  quando tra i sindacati ed il Comune stava andando avanti un deciso braccio di ferro.  Le organizzazioni avevano sottolineato  sia “una grave carenza di personale” dentro la struttura di via della Sapienza che le grandi difficoltà dell’allora direttrice Annalisa Pezzo (adesso a ricoprire l’incarico c’è Sara Centi, ndr) nel gestire questa situazione.

Le fratture tra l’amministrazione e le rappresentanze sindacali  furono parzialmente risanate a seguito delle assicurazioni, date da palazzo pubblico, di coprire i posti di lavoro che erano rimasti vuoti e di mantenere la Biblioteca come Istituzione comunale. Non fu però affrontata l’altra vicenda spinosa: quella che riguardava Annalisa Pezzo. Proprio lei, tra l’altro, aveva presentato un ricorso per mobbing di fronte al giudice del lavoro che che quindi doveva valutare se, nei confronti di Pezzo, siano emerse o meno condotte considerate lesive della persona.

La commissione, nel suo primo round di lavori, non avrebbe in programma alcuna audizione ma si dovrebbe limitare a prendere in analisi i documenti.

MC