“Un importante momento di confronto con l’assessore regionale alla sanità per discutere del piano di riorganizzazione della sanità pubblica toscana, che ci ha consentito di avere anche rassicurazioni su questioni importanti come quella che riguarda il 118”. Con queste parole Lorenzo Avanzati, responsabile sanità del Pd provinciale di Siena, ha commentato l’incontro tra l’assessore regionale alla sanità e i sindaci della provincia senese che si è svolto ieri, mercoledì 20 febbraio al centro direzionale della Asl 7 a Siena.
“Dall’incontro – continua Avanzati – sono emerse alcune questioni importanti relative al piano di riorganizzazione della sanità toscana, tra cui la riconferma e il rilancio del ruolo ricoperto dall’azienda ospedaliera de ‘Le Scotte’ nella prospettiva dell’area vasta. Nell’ambito di un’approfondita riflessione sono state ulteriormente confermate le scelte operate in passato sui poli ospedalieri di Nottola e Campostaggia, sottolineando così che la qualità della rete ospedaliera senese è perfettamente in linea con gli standard previsti con la nuova riforma. È stata affrontata, infine, la questione della riorganizzazione del 118, che ha contribuito a sconfessare una fase di allarmismo che non sussiste. I sindaci, infatti, hanno ribadito la richiesta di fare di Siena la sede della centrale operativa unica di area vasta per il 118 e l’assessore ha tranquillizzato tutti assicurando che non ci sarà alcuna riduzione dei punti di emergenza territoriale. Siamo di fronte a un’importante riorganizzazione che prevederà sicuramente dei tagli e dei sacrifici, ma solo con il confronto e con incontri come quello di ieri possiamo partecipare attivamente, proponendo soluzioni alternative che non rimarranno inascoltate”.