Il Comune di Poggibonsi presenta i dati sul sociale

Il Comune di Poggibonsi presenta gli interventi economici per il sociale. L’assessore alle Politiche Sociali Filomena Convertito ha fornito i dati delle risorse investite per sostenere le famiglie e le persone in difficoltà.

Un aiuto è l’esenzione dal pagamento dei servizi scolastici per le famiglie in difficoltà. Nell’ultimo report, che risale all’ottobre 2015 perché riferito all’anno scolastico appena iniziato, sono 131 i bambini che frequentano asilo, infanzia comunale e scuola primaria che sono esonerati dal pagamento, secondo la valutazione dei servizi sociali. Vi sono poi altri strumenti integrativi e fra questi il diritto allo studio che ha permesso nel 2015 di aiutare 519 famiglie con l’erogazione di 71mila euro di cui 8mila euro di bilancio Comunale, e i voucher regionali per la frequenza alla scuola dell’infanzia paritaria di cui hanno beneficiato 90 famiglie (risorse di poco superiori a 29mila euro).

L’Amministrazione è impegnata nell’istruttoria delle domande di sostegno al reddito che si presentano agli uffici. E quindi: bonus luce (279 domande accettate), bonus gas (sconti in bolletta, 265 domande accettate), bonus acqua (istruttoria in corso, a disposizione ci sono 20.759 euro), assegni di maternità (erogati dall’INPS, 21 domande accettate per un totale erogato di 35.569 euro), assegni al nucleo numeroso (erogato dall’INPS, 86 domande accettate per un totale di 151.881 euro erogati), LR 45 (bonus regionali per disabili e famiglie numerose, 71 domande accolte per un totale di 51.975 euro erogati). Si ricorda inoltre l’investimento in esenzione Tari: nel 2015 l’amministrazione ha scelto di destinare 40mila euro di risorse comunali per sostenere il pagamento di circa 170 famiglie.

L’assessore Convertito parla della questione abitativa: «La situazione delicata emerge con forza anche da tutta la questione dell’emergenza abitativa, un tema che ha assunto proporzioni rilevanti perché strettamente legato alla fase di crisi che tantissime famiglie della nostra città stanno vivendo da anni, e che cerchiamo di tenere sotto controllo attraverso gli strumenti a disposizione». A sostegno degli affitti nel 2015 sono stati investiti direttamente 70mila euro di risorse comunali di cui 10mila erogati specificatamente alla Ftsa (in aggiunta alla quota capitaria) e il resto ad integrazione del contribuito regionale per il Fondo Affitti (230mila euro complessivi con cui sono state aiutate 259 famiglie). Vi sono stati poi il contributo regionale e il contributo ministeriale per la prevenzione degli sfratti per morosità incolpevole, con cui sono stati erogati complessivamente 92mila euro per aiutare 16 famiglie. In merito agli alloggi popolari, il patrimonio di Erp del Comune ammonta a 298 appartamenti con 45 appartamenti a canone concordato. Nel 2015 sono stati quattro gli alloggi Erp riassegnati e 10 nuovi alloggi a canone concordato assegnati.