LIVE: L’ISIS e gli attentati di oggi

Tunisi

A Susa, città della Tunisia che si trova sul Golfo di Hammamet, a circa 150 chilometri dalla capitale Tunisi, è stata attaccata la spiaggia di hotel molto frequentati da turisti. Non si hanno ancora informazioni certe su quanto è successo: il ministro degli Interni tunisino ha parlato di 27 morti (inizialmente di 19), per lo più turisti, e di diverse persone ferite: l’attentato è stato compiuto da due uomini. Uno dei due è stato ucciso, mentre l’altro è ancora ricercato. Il portavoce del ministro degli Interni, Mohammed Ali Aroui, ha detto che il numero dei morti e feriti potrebbe aumentare.

Lione

Questa mattina c’è stato un attacco in una fabbrica di un’azienda che si occupa di gas a Saint-Quentin-Fallavier, nel sudest della Francia, nei pressi di Lione. Alcuni uomini – due, secondo i giornali francesi – hanno fatto schiantare la propria macchina all’entrata della fabbrica, causando un’esplosione. Non è ancora chiaro cosa sia successo dopo l’esplosione: sul posto, in seguito, è stato trovato un uomo decapitato sul cui corpo c’erano delle scritte in arabo, e due bandiere con altre scritte in arabo. Ci sono anche due feriti, come ha confermato il presidente francese François Hollande. Un sospettato è stato ucciso da un pompiere, mentre un altro è stato arrestato. Lo stesso Hollande durante una conferenza stampa ha definito l’attacco un attentato terroristico, e che l’intento era quello di provocare un’esplosione. Il ministro degli Interni Bernard Cazeneuve ha detto invece che il sospettato arrestato era stato “segnalato” e messo sotto inchiesta nel 2006 per alcuni legami col terrorismo islamista salafita (una corrente di pensiero dell’Islam sunnita). L’inchiesta era stata però abbandonata nel 2008.

Kuwait

Venerdì mattina c’è stato un attentato suicida in una moschea sciita a Kuwait City, la capitale del Kuwait. Nell’attentato sono morte 15 persone e molte altre sono rimaste ferite. L’attentato è stato rivendicato da un gruppo affiliato allo Stato Islamico (ISIS): nelle scorse settimane l’ISIS aveva compiuto attentati simili in Arabia Saudita e Yemen, altri due paesi della Penisola arabica.

fonte ilPost.it