Come scegliere un deumidificatore per casa

Se hai deciso di acquistare un deumidificatore, prima di metter mano al portafogli ti consiglio di leggere questo articolo. Vale sia che tu abbia scelto di acquistare un deumidificatore de longhi o di qualsiasi altra marca. Spero che leggendo questo articolo riesci a toglierti alcuni dubbi. 

Prima di tutto, sai cos’è un deumidificatore? Come dice il nome stesso ti permette di togliere l’umidità da casa e di purificare l’aria. E’ ottimo se per esempio hai una casa umida e tende a formarsi la muffa. 

Molte persone però sono sempre indecise sul comprarlo o no perché in fin dei conti è un apparecchio abbastanza costoso. Però in alcune situazioni è davvero necessario e acquistarlo vuol dire rendere l’ambiente di casa molto più salutare, libero soprattutto dalla presenza di muffa. 

1. Deumidificatore fisso o portatile

La prima cosa che devi decidere è questa. Ora, se hai una casa molto piccola e il deumidificatore ti permette di lavorare su tutta, oppure se il problema di umidità è solo in una stanza, allora può anche andar bene quello fisso. Altrimenti considera che devi installarne uno a stanza. Altrimenti puoi evitare tutto questo acquistando un deumidificatore portatile, cioè lo puoi spostare da una stanza all’altra in base all’esigenza. Il deumidifcatore portatile puoi spostarlo, costa un po’ di meno (spesso meno di 100€) e non devi nemmeno sfondare il muro per far uscire fuori il tubo. 

2. Attenzione al filtro

Un altro consiglio che ti do è quello di scegliere un deumidificatore con un filtro bello potente. Questo perché ti permette di lavorare bene sull’ambiente prevenendo la comparsa della muffa, ma ti aiuta in realtà anche con i peli degli animali, con il polline e con la polvere che si deposita in casa. Un filtro potente ti aiuta a fare tutto questo, fai attenzione però che sia possibile pulirlo oltre che facile e che puoi sostituirlo quando devi. 

3. Scegli anche in base al rumore

I deumidificatori più economici hanno il difetto di essere abbastanza rumorosi. In questo caso, se giustamente vuoi qualcosa di silenzioso, calcola di investirci qualcosa in più sopra. Diversi modelli offrono una bassa rumorosità, in questo caso hanno la funzione sleep che li rende più silenziosi la notte. 

4. Assicurati che possieda la vaschetta integrata

La vaschetta integrata all’interno è necessaria. E quella vaschetta dove dentro viene riposta la condensa che si forma. Se non c’è, significa che ti ci vuole un tubo da piazzare fuori dal balcone. Questo discorso vale ovviamente per i deumidificatori portatili. Se scegli un apparecchio che ha vaschetta integrata, ti permette di svuotarla quando si riempie di condensa filtrata. Questa scelta per me è particolarmente essenziale. 

5. Timer programmabile

Se non vuoi impostarlo manualmente ogni volta, allora scegli un modello programmabile che ti rende tutto più semplice. Scegli perciò un deumidificatore che è capace di spegnersi all’orario che vuoi e di accendersi allo stesso modo. Secondo me non si tratta di un optional trascurabile questo.