Viaggi e vacanze, consigli per Natale

L’approssimarsi delle vacanze di Natale spinge come ogni anno molte persone a porsi la classica domanda: cosa fare per renderle indimenticabili? Se questo periodo è considerato ottimale per restare in casa e curare lo spirito magari a base di film natalizi, giocando con parenti e amici a carte oppure ad uno dei tanti passatempi di società che al Natale sono legati, molti provvederanno naturalmente ad approfittarne per fare quella vacanza magari sognata da anni e sempre rimandata. Andiamo quindi a vedere qualche idea che potrebbe rivelarsi perfetta in tal senso prendendo a riferimento i consigli presenti sul sito Vacanzamia.com.

In giro per mercatini di Natale

Un modo alternativo per trascorrere le festività è quello di andare per i mercatini di Natale e respirarne l’atmosfera che li caratterizza. Si tratta di una tradizione molto antica nata nei Paesi di lingua tedesca, ove  i beni e i prodotti venivano scambiati in occasione delle grandi fiere, organizzate solitamente nella piazza principale.
Il più antico mercatino di Natale del mondo è lo Striezelmarkt di Dresda, la cui esistenza data perlomeno dal 1434, stando ad un documento dell’epoca che comprova il fatto. Se l’epicentro del fenomeno è la Germania, in seguito l’usanza si è diffusa anche alla Repubblica Ceca, al Belgio e all’Alto Adige.

Una vacanza al sole

Per chi invece desidera una vacanza piena di sole, si può optare per le tradizionali mete esotiche, a partire dalle Maldive, o per una destinazione più vicina, ma sempre più gettonata dai nostri connazionali, ovvero il Marocco.
A renderlo una sorta di calamita per gli italiani non sono solo le mete turistiche come la città blu di Chefchaouen o la tradizionale Marrakech, ma anche il fatto che si tratti di una meta abbastanza economica e, quindi non destinata a mettere in crisi l’economia domestica. Tra le alternative vanno comunque ricordate le Canarie, Madeira o Malta.

Natale sulla neve

Infine un altro classico del Natale, ovvero la neve. In Italia sono moltissime le soluzioni economiche, ma comunque di buon livello, partendo magari da Pescasseroli, in Abruzzo, che può vantare piste ben innevate e impianti attrezzati a costi che sono la metà di quelli praticati nelle località alpine.
Sempre in Abruzzo c’è poi Scanno, ove gli impianti sono pochi, ma moderni. La pista più famosa in questo caso è il Pistone che parte dai 1600 metri di Colle Rotondo per arrivare proprio dentro il Paese, nel piazzale limitrofo al centro.
Chi invece non sa rinunciare al fascino delle Dolomiti può ripiegare su Andalo, località ormai rinomata posizionata nel comprensorio della Paganella, che attira in particolare chi non può spendere molto, ma intende comunque nutrire la propria passione per lo sci.