Ambiente: tutto il bene dei rifiuti nel compost

Con 240 impianti di compostaggio e 43 di digestione anaerobica, in Italia si ottengono 1.033.500 tonnellate/anno (dato Ispra 2013) di compost, un fertilizzante naturale ottenuto dal trattamento di rifiuti organici. Un grande alleato dell’ambiente. Questo è quanto illustrato Massimo Centemero, direttore del Cic (Consorzio italiano compostatori), nel corso dell’evento “Compost in Italia: dati e marchio di qualità” che si è svolto ad Expo nella cornice della Fattoria Globale 2.0. Secondo Centemero, della produzione totale annua, 266.300 tonnellate possono essere utilizzate nel florovivaismo per sostituire le torbe di importazione, e 762.200 tonnellate in agricoltura come sostituto di concimi minerali, organici e letami. «Usare il compost – ha spiegato Centemero – migliora la qualità del suolo, consentendo di conservarne la fertilità nel lungo periodo, così come il suo stato strutturale, la capacità di assorbire e rilasciare acqua e di trattenere gli elementi nutritivi in forma facilmente assimilabile da parte della pianta, promuovendo tutte le attività biologiche del suolo». I vantaggi sono per l’ambiente e per l’economia. «Raccogliere l’umido e trasformarlo in compost permette di risparmiare 1.1 Mt di CO2 equivalente/anno rispetto all’invio in discarica. Nell’ipotesi di un target europeo di un dimezzamento delle emissioni al 2030, si tradurrebbe per l’Italia in una riduzione di 95 Mt CO2 eq in sedici anni a un ritmo di circa 6 Mt in meno ogni anno. Il contributo della raccolta e del trattamento dell’organico è quindi molto significativo (18%) in termini di emissioni evitate».

Sul fronte economico, sostituire torbe e concimi minerali con questo prodotto apporta un risparmio stimato di circa 25-30 milioni di euro l’anno. Sienambiente è da molti anni attiva in questo settore con i suoi impianti delle Cortine (Asciano) e di Poggio alla Billa (Abbadia San Salvatore) dove si produce il compost “Terra di Siena”, un ammendante utilizzato anche in agricoltura biologica. Nei due impianti, nel 2014, sono stati prodotti 5 mila 500 tonnellate di compost.