Interventi di chirurgia refrattiva: l’esperienza del Dr Angelo Appiotti

Sottoporsi a un intervento di chirurgia refrattiva permette di risolvere tutti quei deficit visivi come miopia, astigmatismo e ipermetropia che, a causa di un difetto della cornea, non consentono una messa a fuoco ottimale delle immagini sulla retina. 

La chirurgia refrattiva si avvale, infatti, di metodologie laser estremamente sofisticate per rimodellare la superficie corneale in modo personalizzato e restituire all’occhio umano il suo naturale potere refrattivo.

Tuttavia, nella correzione chirurgica dei difetti refrattivi, ad avere un ruolo cruciale è soprattutto l’abilità del chirurgo, al quale è richiesto un elevato numero di interventi eseguiti e una certa manualità nell’adoperare anche le più moderne tecnologie laser. 

Tra i pionieri delle principali metodologie per la correzione chirurgica dei vizi di rifrazione, si distingue il chirurgo refrattivo Dr Angelo Appiotti, che con i suoi 30 anni di esperienza oggi è considerato uno dei professionisti più autorevoli nel trattamento laser dei deficit della vista.

Chirurgia refrattiva: l’esperienza del dottor Angelo Appiotti

L’esperienza del Dr Angelo Appiotti è frutto di anni di lavoro e di ricerca nel campo della chirurgia refrattiva e nell’esercizio di tecniche laser all’avanguardia per la correzione stabile dei vizi di rifrazione. 

La sua attività negli anni ha contribuito a perfezionare tecniche di ultima generazione come la ReLex Smile: una rivoluzionaria metodologia di intervento per la correzione veloce, indolore e con un unico laser di miopia ed astigmatismo miopico.

Il Dottor Appiotti, infatti, forte della sua elevata esperienza nell’applicazione di questa particolare tecnica laser – di cui oggi, nonostante la metodologia relativamente recente, è uno dei chirurghi con il maggior numero di interventi all’attivo – ha contribuito a perfezionarne l’esecuzione grazie alla creazione di due elaborati strumenti di precisione. 

Questi dispositivi, l’Appiotti SMILE Double-Ended Dissector e la Appiotti SMILE cannula, 23G, oggi sono distribuiti in tutto il mondo e utilizzati da migliaia di chirurghi per operazioni di microchirurgia oculare e chirurgia refrattiva.

Ma gli interventi con i quali il dottor Appiotti affronta le principali problematiche rifrattive sono diversi e contemplano, oltre alle tecniche FemtoLASIK e PRK, entrambe eseguite per la correzione di miopia, ipermetropia ed astigmatismo, la metodologia chirurgica Facorefrattiva, che prevede la sostituzione del cristallino naturale con una lente artificiale. 

I dispositivi adoperati sono il VisuMax® Zeiss, un laser di terza generazione con tecnologia a femtosecondi, veloce e per nulla invasivo – oggi considerato all’avanguardia nella nel campo della chirurgia refrattiva – e la consolidata tecnologia dei laser a eccimeri, oggi presenti nel settore con apparecchi di seconda generazione.

Dr. Angelo Appiotti: quando la chirurgia refrattiva migliora la qualità della vita

L’approccio del dottor Angelo Appiotti ha permesso a moltissimi pazienti di recuperare la vista e dire addio per sempre alla dipendenza da occhiali o lenti a contatto. 

Un risultato che ha contribuito a migliorare la qualità della vita di diverse persone, che per questioni professionali, estetiche o pratiche mal tolleravano l’utilizzo di supporti per la correzione della vista. Tra queste è possibile annoverare anche numerosi atleti, che hanno potuto incrementare le loro performance sportive grazie all’ottenimento di una più ottimale visione binoculare, una maggiore acuità visiva statica e dinamica e una migliore visione periferica.

In particolare, per rispondere in modo accurato alle specifiche esigenze visive di questa fetta di pazienti, il dottor Appiotti ha formulato un programma personalizzato, il Personal Sportsman Profile (PSP), che permette di trattare il difetto di ogni atleta professionista in modo specifico, con l’intento di conseguire un visus naturale anche di 20/10. Ad oggi, infatti, sono decine gli sportivi professionisti che, dopo essersi rivolti al Dottor Appiotti, hanno ottenuto una correzione ottica stabile e superiore alla norma.

Il metodo adoperato, naturalmente, è sempre completamente su misura: si va dall’analisi del candidato, per valutarne l’idoneità all’intervento, alle diverse strategie eventualmente attuabili per il raggiungimento del risultato previsto, fino alla vera e propria pianificazione dell’operazione, che deve essere programmata in modo accurato.