Homeschooling: è boom anche in Toscana

Complice la pandemia, l’homeschooling ha ormai preso piede anche in Italia ed i dati relativi agli ultimi anni sono davvero impressionanti, anche in Toscana dove si è passati da 280 alunni nell’anno scolastico 2018-2019 ai 1.391 nel 2020-2021. Non abbiamo ancora a disposizione i numeri aggiornati dell’ultimo periodo, ma sappiamo per certo che sono in aumento e questo è sicuramente indicativo del cambiamento che sta avvenendo nel nostro Paese. L’Homeschooling, o educazione parentale che dir si voglia, ha conosciuto un vero e proprio boom e sembra proprio che non si tornerà indietro. Se infatti è vero che la pandemia ha sicuramente incentivato questo metodo educativo, è altrettanto vero che i genitori che scelgono di optare per l’homeschooling lo fanno anche per altri motivi. 

Ma cos’è l’homeschooling?

Prima di addentrarci nelle ragioni che spingono sempre più famiglie a scegliere questo metodo educativo alternativo per i propri figli vale la pena spiegare meglio cosa sia l’homeschooling. Negli ultimi mesi se n’è parlato infatti parecchio, ma non è chiarissimo a tutti come funzioni l’educazione parentale e quali siano le norme che la regolano. 

Sostanzialmente, quando parliamo di homeschooling facciamo riferimento ad un’alternativa alla tradizionale frequenza della scuola. I bambini ed i ragazzi che vengono educati direttamente dalla famiglia non sono tenuti infatti a frequentare le lezioni come i loro coetanei, o almeno non lo fanno presso la scuola ma direttamente tra le mura domestiche. Ad occuparsi della loro educazione sono gli stessi genitori, che spesso si affidano a tutor esterni. Nell’ultimo periodo ad esempio in moltissimi si appoggiano alle ripetizioni di GoStudent, la piattaforma e-learning che mette a disposizione tutor specializzati nelle varie materie scolastiche. In questo modo alcune lezioni vengono seguite dai bambini e dai ragazzi direttamente online, avendo però tutti gli strumenti utili a disposizione come lavagne digitali, condivisione dello schermo e via dicendo. 

Nella maggior parte dei casi dunque l’homeschooling viene effettuato mediante un approccio misto: alcune materie vengono insegnate ai bambini direttamente dai genitori mentre per altre si ricorre ad un insegnante esterno. 

Perchè l’insegnamento parentale è così popolare oggi

L’homeschooling è sicuramente esploso nel nostro Paese per via della pandemia di Covid, che ha creato non poche difficoltà alle famiglie sia sul piano organizzativo che per quanto riguarda la gestione del tempo. Se però andiamo ad ascoltare le parole dei genitori che hanno deciso di sposare questo approccio alternativo alla didattica tradizionale, emerge un dato di fatto che non si può certamente trascurare. Tutti sostengono di non approvare gli attuali metodi scolastici, di considerarli superati e di non avere sostanzialmente fiducia nel sistema di istruzione italiano. 

È questo che ha spinto moltissime famiglie a preferire l’educazione parentale: non si tratta solo del Covid o di ragioni prettamente organizzative quindi. Secondi i genitori che hanno scelto l’homeschooling, questo metodo consente di educare i figli con maggior efficacia, facendo loro percepire l’insegnamento non come una costrizione ma come una scoperta, da vivere con entusiasmo e curiosità giorno per giorno. Ecco perché l’homeschooling non è destinato a scomparire ma probabilmente sarà sempre più diffuso in Italia.