Benetton: 50 anni celebrando le donne

Essere ispirati nel mondo della moda e’ una costante, forme e colori aprono la mente. Ma quando ad ispirare e’ l’ impatto sociale e culturale della moda, il risultato e’ ancora più straordinario. Benetton lancia l’iniziativa ‘Women empowerment program’, il cui obiettivo e’ aiutare le donne di tutto il mondo in cinque aree principali: sostentamento, discriminazione, istruzione, sanita’ e violenza. L’ambizioso programma da 2 milioni di Euro partira’ in Asia, con un focus sulle operaie del settore tessile, che verra’ sostenuto da una commissione eterogenea formata da associazioni esterne locali, il cui obiettivo principe sara’ quello di implementare un cambiamento sostanzioso in tutte le cinque aree madre del progetto.
Sport capsule Benetton
A fianco di questa iniziativa, Benetton celebra i suoi 50 anni lanciando 4 nuove collezioni, ispirate dallo straordinario patrimonio culturale di un marchio che ha fatto la storia della maglieria e dell’advertising negli anni ’80 e ’90. La prima collezione, già presente nei negozi è Heritage, che ripropone linee e maglie prese dagli anni 60. A dicembre sarà tempo di Technique, Color a Febbraio e Performance ad Aprile. Proprio quest’ultima collezione ha già acceso la curiosità di molti essendo il primo sportwear in lana merino mai realizzato. ‘A collection of us’ è la campagna che onora questi cinquant’anni, celebrando le storie di cinque donne, una per ogni decennio del marchio, “cinque generazioni di maglieria”, che hanno lottato per l’emancipazione femminile, in un racconto che punta ad un coinvolgimento più diretto con il pubblico. Le grandi pubblicità passate che hanno reso Benetton cosi riconoscibile nel mondo, cosi scioccanti e dirette, avevano una funzione di risveglio delle coscienze, molto differente dall’approccio di quest’ultima, che richiede un coinvolgimento emotivo più forte, in modo da raggiungere cambiamenti concreti, che si conquistano tramite azioni e prese di posizione. “Ora siamo oltre – sottolinea Gianluca Pastore, Global Communication Director- Dopo le immagini che scuotevano e sensibilizzavano l’opinione pubblica, con Women Empowerment investiamo direttamente sulle cause.’

Miriam Bakkali