Barbecue a pellet: quali sono i vantaggi e perché spesso è da preferirsi

Il pellet, come sappiamo, è un combustibile prodotto con gli scarti derivati dalla lavorazione del legno. Per legge, il pellet non può contenere più di una minima percentuale di sostanze chimiche, si tratta quindi di un prodotto molto utile sia perché è potente, sia perché contribuisce al rispetto e alla tutela della natura. 

In genere, il pellet viene utilizzato per le stufe e i camini appositi, ma da un po’ di tempo si utilizza anche per i barbecue, con molto successo grazie alla versatilità e al potere calorifico di questo prodotto. 

Inoltre, il barbecue a pellet viene alimentato con un tipo speciale di pellet destinato proprio alla cottura degli alimenti e quindi privo di additivi chimici, collanti e vernici. 

Un elemento da considerare è che il barbecue a pellet, a parte alcuni modelli specifici, spesso è destinato ad una collocazione fissa e non consente, ad esempio, di essere portato con sé al campeggio o in una seconda casa.

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La struttura di un barbecue a pellet

Indicativamente, un barbecue a pellet è dotato di un serbatoio, nel quale viene immesso il combustibile. Il serbatoio, tramite una sorta di coclea, è in comunicazione con la camera di combustione, che si trova nello spazio sottostante alla griglia di cottura. In pratica, il fuoco generato dal pellet va a sostituire la presenza delle braci di carbone e, di conseguenza, oltre ad essere molto più sicuro, evita la difficoltà di accensione di un barbecue normale. 

Il barbecue a pellet è molto versatile, ed offre una funzione di cui i modelli tradizionali ovviamente non sono dotati: la possibilità di regolare la temperatura. Questa particolarità permette di utilizzare il barbecue proprio come se fosse una cucina a gas, e di cuocere qualsiasi tipo di alimento, non solo tutti quei prodotti che normalmente si cuociono alla griglia, ma anche arrosti, stufati e perfino alcuni dolai. 

Considerando che il pellet è comunque un materiale naturale realizzato a base di legno, gli alimenti presenteranno un aroma di affumicato molto piacevole. Alcuni modelli dispongono proprio della funzione apposita per rendere il gusto degli alimenti più intenso. 

Possibilità di interagire sulle temperature

Come abbiamo detto, il barbecue a pellet presenta una differenza sostanziale da un barbecue classico, ovvero la possibilità di impostare la temperatura del fuoco, tale da rendere questo apparecchio molto simile ad una vecchia cucina economica. 

La presenza di un vero e proprio pannello di controllo, con relativa possibilità di impostare funzioni e temperature diverse per quanto riguarda la cottura dei cibi, consente di preparare praticamente qualsiasi specialità, sempre con il fascino del barbecue tradizionale allestito all’aperto. 

Si tratta quindi di una soluzione molto versatile e innovativa, non adatta però a chi pensa di utilizzare il barbecue durante gite e vacanze in campeggio.