Prendersi cura di Siena: cittadini, contrade e associazioni chiamati a fare proposte

Progetti e procedure partecipative per la valorizzazione di beni materiali e immateriali. Per prendersi cura dei beni comuni, perché ci appartengono. Sta per essere pubblicato l’avviso, con validità triennale, per la formulazione di proposte di collaborazione per la cura, la rigenerazione e la gestione condivisa dei beni comuni urbani.

L’avviso si rivolge a cittadini singoli, associati o comunque riuniti in formazioni sociali con personalità o soggettività giuridica, anche di natura imprenditoriale o a vocazione sociale, comprese le 17 Contrade, che intendano proporre progetti e procedure partecipative per la valorizzazione di beni materiali e immateriali.
Rientrano tra i primi, per esempio, le aree verdi, scolastiche e pubbliche, gli spazi adiacenti alle mura, le fontanine e i fontanelli non utilizzati a scopo idropotabile, le piazze e i seguenti edifici: “l’Oratorio del Beato Gallerani” in via delle Terme, quello sovrastante le Fonti di Fontebranda, “La Meridiana” in via P. Nenni e i cosiddetti “Emiciclo” e “Auditorium” a San Miniato.
Rientrano nella seconda tipologia, invece, lo sviluppo di applicazioni per la rete civica per l’uso di dati e infrastrutture open source in un’ottica di beni comuni digitali e la produzione di servizi collaborativi in grado di attivare processi generativi dei beni comuni, la formazione, la cultura, la sensibilizzazione civica, la sostenibilità ambientale, l’inclusione e la coesione sociale.

Le proposte dovranno pervenire tramite consegna manuale all’ufficio Protocollo di Palazzo Pubblico (Il Campo, 1), dal lunedì al venerdì in fascia 9/12, o con raccomandata postale con avviso di ricevimento all’indirizzo Comune di Siena – Servizio Patrimonio e Politiche abitative – Piazza il Campo, 1 – 53100 Siena; o ancora, inviate per e-mail all’indirizzo patrimonio@comune.siena.it o per posta elettronica certificata a comune.siena@postacert.toscana.it.
Le stesse dovranno indicare il bene oggetto della proposta con una descrizione dell’idea progettuale e degli obiettivi perseguiti; la durata dell’intervento; i soggetti coinvolti e i beneficiari ai quali è rivolta l’azione; le forme di sostegno richieste all’Amministrazione comunale.
Nel corso della fase istruttoria, i soggetti proponenti verranno coinvolti in una fase di co-progettazione per l’eventuale stesura del patto di collaborazione. Le forme di sostegno accordate si presentano sotto forma di esenzioni e agevolazioni in materia di canoni e tributi locali, di utilizzo di spazi comunali, di affiancamento dei dipendenti comunali, nel reperimento di fondi e nella pubblicizzazione dell’attività.

La versione integrale del bando è reperibile online sul sito www.comune.siena.it, seguendo il percorso La Città>Comunità>Beni comuni, oppure al Servizio Patrimonio (Casato di Sotto, 23) o all’URP di Palazzo Berlinghieri (Il Campo, 7-8). Per informazioni contattare i numeri 0577 292112-292475 oppure scrivere a patrimonio@comune.siena.it.

(foto: Francesco Laezza)