VinItaly 2012 – Svelati i nomi di 86 aziende su 100, che premiano soprattutto il territorio del Brunello “re dei rossi”. A dicembre il verdetto finale

Sei cantine di Montalcino sul podio dei migliori produttori del Belpaese di “OperaWine: Finest Italian Wines, 100 Great Producers”, la lista, che segue i terroir d’Italia, stilata da Wine Spectator, unico responsabile deputato alla scelta dei “Top 100” d’Italia, per “Anteprima” Vinitaly 2012 (Verona, 24 marzo www.operawine.com) . La classifica, che vuole promuovere l’immagine del vino italiano come espressione esclusiva di un territorio d’elezione dal punto di vista paesaggistico, storico e culturale e che svela oggi i primi 86 nomi, in attesa di sapere a dicembre i magnifici 100 produttori, regala a Montalcino un risultato eccellente con ben sei cantine tra le migliori: Altesino, Casanova di Neri, Castello Banfi, Col d’Orcia, Silvio Nardi e Siro Pacenti, a cui si aggiungono altre cinque cantine con tenute sempre a Montalcino, come Allegrini, Antinori, Gaja, Marchesi dé Frescobaldi e San Felice. Bruce Sanderson, tasting director Wine Spectator (rivista Usa, leader nel mondo, 3 milioni di lettori), dichiara: “abbiamo, da sempre, una grande considerazione per l’Italia del vino. E questa degustazione vuol far conoscere ancora di più l’alto livello di qualità e le innumerevoli diversità delle produzioni vinicole italiane”. Un evento pensato per far conoscere lo stato dell’arte del vino italiano, e visti i risultati della classifica, anche di quello di Montalcino, un territorio da sempre considerato d’elezione per l’inventiva enologica. “Questa discesa in campo di Wine Spectator – spiega Ettore Riello, presidente Vinitaly – darà un importante valore aggiunto, in campo mondiale, a Vinitaly”. Attraverso un evento che, spiega il dg Giovanni Mantovani, “vuol promuovere l’immagine del vino italiano come espressione esclusiva di un territorio altrettanto esclusivo dal punto di vista paesaggistico, storico e culturale”.

La lista

I 100 magnifici (ad oggi 86 nomi, la lista completa in dicembre) dell’Italia del vino sono: Aldo Conterno, Allegrini, Altesino, Antinori, Argentiera, Argiolas, Arnaldo Caprai, Barone Ricasoli, Bellavista, Bertani, Braida di Giacomo Bologna, Ca’ del Bosco, Cantina Terlano, Carpineto, Casanova di Neri, Castellare di Castellina, Castello Banfi, Castello di Ama, Castello di Volpaia, Castelluccio, Ceretto, Ciccio Zaccagnini, Col d’Orcia, Cusumano, Damilano, di Majo Norante, Donnafugata, Drei Donà, Duca di Salaparuta, Falesco, Fattoria Le Pupille, Fattoria Zerbina, Ferrari, Feudi di San Gregorio, Fonterutoli, Gaja, Gancia, Giacosa Bruno, Giuseppe Mascarello & Figlio, Leonildo Pieropan, Les Crêtes, Livio Felluga, Luciano Sandrone, Lunae Bosoni, Lungarotti, Frescobaldi, Marco Felluga, Masciarelli, Masi, Mastroberardino, Mezzacorona, Michele Chiarlo, Montevetrano, Nino Negri, Nozzole – Folonari, Paolo Scavino, Pecchenino, Petrolo, Pio Cesare, Planeta, Prunotto, Renato Ratti, Roberto Anselmi, Rocca delle Macie, San Felice, Santa Margherita, Silvio Nardi, Siro Pacenti, Tasca d’Almerita, Tedeschi, Tenuta dell’Ornellaia, Tenuta di Biserno, Tenuta San Guido, Tenuta Sette Ponti, Tenute Sella & Mosca, Terre Bianche, Terredora di Paolo, Testamatta – Bibi Graetz, Tommasi, Tormaresca, Umani Ronchi, Vietti, Zenato, Zonin.