Verso il Palio – Che lotto sarà? Il punto della situazione sui cavalli e sulle possibili monte

Sono 73 i cavalli che passeranno dal Ceppo per le previsite il 23 e 24 giugno.  I capitani intervistati dal Corriere di Siena e Sienanews.it dicono che prevedono un Palio con cavalli vincenti, forti e potenti. Un lotto alto unque è ipotizzabile, considerando anche che in Campo ci saranno soltanto due rivali: Chiocciola e Tartuca.Il capitano della Chiocciola, Roberto Zalaffi ha dichiarato al Corriere di Siena che: “Per vincere serve un cavallo buono. Altrimenti si partecipa solamente”. Questo, considerando che la contrada di San Marco aspetta la vittoria dal 1999 ed ha come unico obiettivo quello di riportare il “Cencio” in contrada, lascerebbe intendere che capitan Zalaffi nonostante la rivale in Piazza voterà per i cavalli migliori.

Così dovrebbero fare anche gli altri capitani il 29 giugno, difficile infatti pensare che opteranno per cavalli ancora con poca esperienza di Piazza. Tornare a correre a Monticiano è stato un buon allenamento per i cavallini nuovi, ha messo in luce le doti e la potenza dei soggeti ma, la Piazza del Campo è davvero un’altra cosa e per vincere servono certezze.

Due i soggetti che hanno già vinto il Palio: Istriceddu e Mississippi. Il forte barbero di Serena Butteri ha centrato due vttorie e Mississippi ha trionfato per i colori dell’Oca lo scorso anno.

Ci sono poi alcuni soggetti considerati “le punte di diamante” dagli addetti ai lavori e dalle dirigenze. Lampante ad esempio. Tre le sue presenze in Piazza, senza vittorie ma dimostrando però di essere una cavallina affidabile e potente.

Tre le presenze in Piazza anche per il grigio Indianos: il 16 agosto del 2010 montato da Salasso per la Selva, 2 luglio 2011 nel Drago con Migheli e il 16 agosto 2011 montato da Tittia nell’Aquila. Un cavallino potente che piace molto ai fantini e agli addetti ai lavori.

Esperienza in Piazza per il Palio e pareri favorevoli  anche per Gammede, Guess, Ivanov, Marrocula, Lo Specialista, Guschione, Miguel, Moedi e Mocambo.

C’è poi un gruppo di cavalli che non hanno mai corso il Palio ma che si sono messi in grande evidenza in questa stagione di addestramento. Tra questi Lamagno, Magic Tiglio, Nespolo De Bonorva e Nicola de Pedraulpu. Interessanti anche alcuni soggetti di cinque anni, i capitani però potrebbero aspettare agosto per dare loro una chance.

Nel frattempo le dirigenze sono a lavoro per accapararsi la monta migliore. Chiaro che poi tutto si deciderà con l’estrazione del 29 giugno ma le trattative sono già in corso dall’inverno. L’estrazione poi ha aperto nuovi scenari interessanti.

Il Leocorno è in stretto contatto con Jonatan Bartoletti. Lanciato nell’olimpo dei grandi proprio dalla contrada di Via Pantaneto, Jonatan potrebbe trovare nel Leocorno la situazione migliore per riconfermarsi e dimostrare il suo valore. Per lui è giunto davvero il momento di tornare a vincere.

Il Drago ha il suo fantino di contrada: Antonio Siri. Difficile pensare che capitan Toti possa optare per una diversa soluzione. Antonio ha dimostrato di fare bene anche con cavalli potenti.

La Tartuca ha una rosa ampia tra cui scegliere: Bruschelli resta la “punta” in caso di bombolone. Vicino alla contrada anche lo Zedde.

 

Il Bruco ha il suo fantino, Gingillo dovrebbe essere la prima scelta in caso di buon cavallo con cui davvero fare il Palio. Non fantascienza potrebbe però essere anche un ritorno in contrada di Trecciolino nel caso in cui arrivi nella stalla un barbero particolarmente apprezzato dal fantino plurivittorioso.

 

La Chiocciola tiene aperte le porte a diverse scelte e potrebbe davvero aspettare il 29 giugno per creare l’accoppiata perfetta in base all’assegnazione. La vittoria è l’unico obiettivo in San Marco e le scelte vanno ponderate bene. Ottimi i rapporti con Silvano Mulas e Bartoletti che potrebbero essere delle certezze. Non è da escludere l’arrivo di Andrea Mari.

Anche l’Onda ha come unico e assoluto obiettivo quello di riportare la vittoria in contrada. Stretti i rapporti con Mulas e Mari ma il sogno Trecciolino potrebbe diventare realtà.

La Selva non nasconde il suo interesse per ritornare a vincere magari con uno dei due fantini che hanno recentemente trionfato con i colori di Vallepiatta: Salasso e Voglia.

 

L’Aquila prosegue nell’ottimo rapporto con Giovanni Atzeni che dopo l’esperienza dello scorso agosto potrebbe dunque tornare nel Casato.

 

La Giraffa potrebbe tornare a puntare sul Mari in caso di cavallo favorevole o dare una nuova chance a Luca Minisini.

 
Il Nicchio potrebbe puntare nuovamente su Alessio Migheli, ma nel caso di assoluto big nella stalla non è da escludere una richiesta per Gingillo.

 

Non resta davvero che attendere la lista dei cavalli ammessi alla Tratta e poi il 29 giugno vedere come si muoveranno i capitani.

El.Ca.