Valentini: “Abbiamo anticipato il rimborso del debito: dopo un periodo durissimo stiamo tornando alla normalità”

piazza del Campo

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Il 1° aprile 2014, in occasione del pagamento delle rate delle obbligazioni comunali (BOC), il Comune di Siena ha estinto anticipatamente 3,87 milioni di BOC grazie alle somme ricavate dalle alienazioni immobiliari nel secondo semestre 2013. Principalmente si tratta della vendita di quattro appartamenti e della mensa universitaria di via Sallustio Bandini. I proventi di queste alienazioni consentono al Comune di ridurre la propria esposizione debitoria sotto i 90 milioni di euro.

L’eccessivo indebitamento per mutui e BOC, come noto, è uno dei principali problemi con cui l’Amministrazione Comunale ha dovuto confrontarsi fin dall’insediamento, soprattutto per la cessazione dei contributi della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.

All’imprudenza con cui, in passato, il Comune ha assunto debiti senza la garanzia di poterli rimborsare, si sono aggiunti otto anni di manovre governative che hanno caricato sui comuni italiani un “fardello” aggiuntivo di tagli ai trasferimenti.

Le misure prese da questa Amministrazione hanno riportato l’Ente ad un livello sufficiente per ripristinare la normale funzionalità e rispettare il saldo del patto di stabilità interno 2013.

“Si concretizza così – dichiara il Sindaco di Siena Bruno Valentini- il primo atto del piano di riduzione del debito varato nel novembre 2013 dal Consiglio Comunale. Abbiamo imboccato un cammino virtuoso, coerente con gli avvertimenti del MEF e della Corte dei Conti. Nel 2008 il debito aveva toccato addirittura i 134,4 milioni. C’era scetticismo sulla capacità di Siena di resistere alla fine dei contributi della Fondazione MPS.

 

 

Abbiamo invece dimostrato di riuscire a superare questa grande trasformazione, generando dal nostro bilancio le risorse necessarie a ritrovare la sostenibilità. Abbiamo aumentato le entrate (come gli incassi dei musei) e messo in campo molte azioni di risparmio e di razionalizzazione: ad esempio i Consigli Comunali nel pomeriggio e il riassorbimento dei servizi affidati all’esterno ( patrocini legali, riscossione dei tributi sui rifiuti, gestione dei bollini per la ZTL)”.

L’obiettivo del Comune è di concludere il triennio 2014-2016 dimezzando il debito rispetto ai livelli massimi raggiunti nel 2008.

Abbassando le rate dei prestiti, potremo assicurare il mantenimento dei servizi alla cittadinanza ed iniziare un percorso di progressiva riduzione del carico fiscale. Dopo un periodo durissimo, il Comune sta tornando finalmente alla normalità.