Ronchi (PD): “Riorganizziamo il traffico nel centro storico”

“Una nuova organizzazione del trasporto merci è essenziale non solo per migliorare la qualità della vita nel centro storico, ma anche per non danneggiare le attività commerciali e per rendere più accogliente una città che ha l’ambizione di proporsi come capitale europea della cultura”. Mario Ronchi, candidato del Partito democratico di Siena in Consiglio comunale e consigliere uscente, interviene sul tema del trasporto merci nella ztl al termine della passeggiata di oggi (lunedì 13 maggio) nelle vie del centro storico in compagnia del candidato sindaco del Pd Bruno Valentini. “Occorre intervenire subito – prosegue Ronchi – ripartendo dal lavoro avviato nella precedente amministrazione per individuare due terminal per le merci, uno nella zona nord e uno a sud, che poi colleghino la ztl utilizzando veicoli elettrici o comunque eco-compatibili”.

Un patrimonio da tutelare intervenendo in tempi rapidi. “Il centro storico di Siena, sito Unesco dal 1995, rappresenta un patrimonio artistico e culturale di valore inestimabile. Purtroppo, specialmente in alcune vie e in alcune ore del giorno, esso è letteralmente invaso da auto, furgoni, scuolabus, mezzi per la pulizia e pollicini: un traffico che, oltre ad essere pericoloso per i pedoni, danneggia il lavoro delle attività commerciali. Per questo occorre agire in tempi rapidi, aumentando le aree pedonali e soprattutto tutelando quelle esistenti, con una nuova organizzazione del trasporto merci nella ztl da inserire nella cornice di un nuovo piano del traffico e della sosta. Molti cittadini lo chiedono con forza negli incontri pubblici”.

Due terminal che colleghino il centro storico con veicoli ecologici. “Credo che si possa ripartire dal lavoro che l’amministrazione Ceccuzzi aveva avviato nei dieci mesi del suo governo e che è stato interrotto dal commissariamento: elaborare dei bandi pubblici, di concerto con le associazioni di categoria interessate, al fine di individuare due operatori o piattaforme, da allocare una nella zona nord e una nella zona sud della città. Due terminal dai quali partano poi veicoli a basso impatto ambientale, così da rendere la distribuzione delle merci nel centro storico più fluida, meno invasiva e non inquinante”.

Nuove regole complessive per l’accesso alla ztl. “Affinché questa riorganizzazione funzioni dovremo ripensare complessivamente il sistema di regole e di controllo per gli accessi nel centro storico: introducendo fasce orarie in cui è vietato entrare nella ztl; differenziando gli orari di circolazione per i giorni festivi, prefestivi e per occasioni particolari; determinando tariffe variabili sulla base dell’ora di ingresso; incentivando l’uso di mezzi ecologici e di piccole dimensioni e programmando tempi e orari del trasporto merci in relazione agli altri servizi e attività, dalla raccolta rifiuti alla pulizia delle strade. Tutte le decisioni rispetto alla nuova regolamentazione dovranno essere prese dopo un confronto e una concertazione con i cittadini e gli operatori che a vario titolo sono interessati alla questione”.