Un primo bilancio dell’emergenza neve a Monteriggioni

“In questi giorni sono pervenuti molti apprezzamenti da parte della popolazione per la tempestività e l’efficienza con cui è stata affrontata l’emergenza neve e ghiaccio nel territorio di Monteriggioni. In questo siamo stati aiutati da precipitazioni nevose meno intense che nel resto della provincia, oltre che da comportamenti in generale più responsabili da parte della maggior parte dei molti cittadini che hanno ad esempio consentito di far circolare i mezzi di intervento su strade che non erano non intasate da veicoli privati, come accadde l’anno scorso”.

 

Con queste parole il sindaco di Monteriggioni Bruno Valentini traccia un primo bilancio della prima nevicata del 2012 che si è abbattuta sul territorio da lui amministrato e su tutta la provincia di Siena a partire da mercoledì 1 febbraio.

 

“Inoltre la situazione da noi non è stata aggravata, se non in casi sporadici, dalla mancanza prolungata di energia elettrica. Sull’inefficienza dell’Enel, che contrasta invece con il prodigarsi di molti suoi operai, ho avuto modo di esprimermi con il Presidente della Provincia e gli altri sindaci senesi precisando che a mio modo di vedere dobbiamo prendere spunto da questa incresciosa vicenda per pretendere da Enel investimenti di miglioramento e manutenzione della rete che è un fattore strategico di competitività dell’economia e di qualità della vita delle famiglie”.

 

“Tornando all’emergenza neve, a Monteriggioni ha funzionato il piano messo a punto dal Comune, perché non possiamo pensare di affidarci alla Protezione Civile per risolvere le crisi quando si presentano, bensì assegnare alla Protezione Civile una funzione precisa nel contesto di un piano preventivo nel quale si sappia già chi fa cosa. Ci siamo, infatti, organizzati per tempo acquisendo i numeri dei telefoni cellulari dei familiari degli alunni degli Asili Nido, Materne ed Elementari, in modo da avvertire per Sms se le scuole rimanevano aperte oppure no. Nella pomeriggio di martedì, ad esempio, abbiamo inviato alle 17 un messaggio di preavviso, che poi alle 22, a nevicata ormai certa, abbiamo ripetuto informando della chiusura ormai certa della scuole”.

 

“L’Amministrazione Comunale si era preparata all’evento predisponendo un programma, pubblicizzato attraverso un depliant a disposizione di tutti i residenti, che ha sostanzialmente funzionato, grazie alla piena disponibilità degli operai, degli impiegati e dell’assessore ai Lavori Pubblici, in buon coordinamento con la Provincia, l’Associazione di volontariato La Racchetta ed alcune aziende private, che erano state già preavvisate. Questa task force è entrata in funzione fin dalle 5 del mattino dei giorni interessati, utilizzando anche gli autisti dei pulmini scolastici, con turni arrivati anche a 13 ore al giorno. Sono stati distribuiti 420 quintali di sale, del quale eravamo ovviamente già forniti. Viste le condizioni di alcune strade vicinali private, si è provveduto a togliere la neve anche lì, considerandoli come interventi di protezione civile, sia pure dopo aver provveduto a sgombrare la rete delle strade comunali ed i centri abitati maggiori. Sono già stati programmati anche gli eventuali interventi nei prossimi giorni, comprendendo anche la copertura delle giornate di sabato e domenica”.

 

“Vorrei anche approfittare per esortare i cittadini a dare una mano, contribuendo a tenere pulito il marciapiede o il tratto di strada davanti a casa. Voglio sperare che ci si attenga a questo non per mero dovere quanto per sincero convincimento che una società efficiente dipende dal contributo di tutti, ovviamente col Comune in prima linea”.

 

 

Bruno Valentini, sindaco di Monteriggioni