Ultramaratona: tra i partecipanti anche la non vedente Chiara Pandolfi

Chiara Pandolfi

Chiara Pandolfi

Tra i partecipanti della Ultramaratona, in gara con il pettorale numero 1 alla 50 km, anche l’atleta non vedente Chiara Pandolfi, accompagnata da Ilaria Razzolini, amica di tante avventure podistiche (alcune delle quali vissute anche come pace-maker), dalla maratona di Firenze e Torino, all’Eco-Chianti, per seguire con le gare di ultra distanza come la 100 km del Passatore e l’Eroica Running. Un sodalizio il loro cominciato tra le fila della società fiorentina La Nave, per la quale entrambe gareggiano, e rafforzatosi grazie ai tanti allenamenti e gare affrontati insieme, con il costante incoraggiamento di tanti amici e tifosi.

Nessun dubbio sulla scelta della Terre di Siena Ultra Marathon: “Abbiamo deciso di correre questa gara – ci racconta Ilaria rispondendo anche per l’amica- perché io e Chiara siamo ghiotte di belle emozioni, ci esaltiamo nei momenti difficili, perché ci piace ascoltare il rumore dei nostri passi passo dopo passo, ci piace viaggiare con la mente mentre la fatica ci separa dal corpo. È vero: Chiara non vede con gli occhi ma riesce a farmi scoprire la musica, i profumi, il calore che il mondo ci regala tanto che in certi momenti è difficile capire chi di noi due aiuta l’altra. A noi piace respirare ogni salita, vincere ogni ostacolo, che sia una strada non asfaltata o un temporale che toglie a Chiara ogni riferimento, prepararci psicologicamente alla gara. A Chiara piace sperimentare cose nuove e in questo mi rende sempre giovane!”.

Una grande lezione di umanità e di amicizia che non potrà che arricchire di emozioni tutti i fortunati protagonisti dello spettacolo in programma nelle terre di Siena.