Turismo in Terre di Siena, i nuovi progetti viaggiano sul web

Mobilità dolce, benessere, accessibilità universale: sono questi i settori su cui la Provincia sta scommettendo di più per consolidare le Terre di Siena come destinazione d’attrazione per i nuovi viaggiatori.
Sostenibilità, qualità, destagionalizzazione e autenticità sono alcuni dei concetti chiave portati avanti, insieme a formazione e innovazione, con un duplice obiettivo: consolidare il ‘prodotto’ turistico irrobustendo i filoni tradizionali e arricchirlo con proposte fortemente innovative, in grado di rispondere alle nuove esigenze degli ospiti e di cogliere i mutamenti di una domanda sempre più globale e selettiva. Un lavoro che, compatibilmente con le risorse a disposizione, continuerà anche nel 2013 e viaggerà soprattutto sul web, con un potenziamento delle nuove tecnologie e dei social media.

 

Una scommessa, quella dell’amministrazione provinciale, che conta su numeri positivi: nel 2012 il turismo si è confermato uno dei settori trainanti dell’economia del territorio e contando su una forte promozione delle eccellenze paesaggistiche, culturali ed enogastronomiche. Partendo da questi dati, e nonostante i severi tagli, sia a livello regionale che nazionale, la Provincia di Siena guarda al futuro con le idee chiare: portare avanti le azioni e i progetti che hanno dato riscontri positivi e puntare su un crescente utilizzo delle nuove tecnologie per raggiungere il maggior numero possibile di utenti e potenziali visitatori.

 

Il lavoro su questo fronte è già iniziato, scegliendo di valorizzare, con risultati molto positivi, la presenza del brand Terre di Siena sui principali social media: Facebook, Twitter, Youtube, Flikr, Instagram e Foursquare. La pagina Facebook Terre di Siena, per esempio, ha visto crescere i likers da 1.500 a oltre 12 mila in otto mesi. Bene anche il portale www.terresiena.it: 165.697 visitatori unici, con una media mensile di 13.800; il 71,50 per cento degli accessi sono nuove visite, mentre il 28,55 per cento sono visitatori che tornano a consultare le pagine dedicate alle Terre di Siena (dati 2012). Nella comunicazione via web, è stata data particolare attenzione anche allo strumento dei blog, invitando per tre educational tematici (Terme, Via Francigena e Giovani) alcuni fra i principali blogger italiani e stranieri che scrivono di viaggi e turismo.

 

Il quadro – dati, progetti e azioni – è stato presentato questa mattina, martedì 26 marzo presso la sede dell’amministrazione provinciale di Siena. “La Provincia di Siena continua a credere e a investire nel turismo – ha detto il presidente della Provincia, Simone Bezzini – nonostante la fase di incertezza istituzionale e i forti tagli alle risorse che penalizzano la nostra attività in diversi settori. Abbiamo unito le forze e le idee per proporre, anche per il 2013, una piattaforma a sostegno della promozione turistica e territoriale, puntando sulla valorizzazione delle nostre eccellenze attraverso un crescente utilizzo di innovazione e nuove tecnologie. L’auspicio è che la Regione Toscana e il nuovo Parlamento chiariscano in tempi rapidi le competenze delle Province in materia di turismo e promozione del territorio, al fine di poter ottimizzare una programmazione di medio periodo, a beneficio delle Terre di Siena e del loro ricco e variegato patrimonio”.

 

“I dati 2012, con un + 5 per cento di arrivi e +2,3 per cento di presenze – ha aggiunto l’assessore al turismo, Anna Maria Betti – confermano l’attrattività delle Terre di Siena. Sono risultati, peraltro, in netta controtendenza rispetto ai segni negativi del panorama regionale e nazionale e che, quindi, assumono un significato ancora più importante e premiano il nostro impegno nel promuovere una cultura dell’accoglienza e dell’ospitalità che fa sentire il visitatore un cittadino delle Terre di Siena. Da anni lavoriamo duramente per promuovere un’offerta turistica fortemente diversificata e altamente qualificata, in risposta all’aspettativa del viaggiatore del terzo millennio: godere appieno di paesaggi, città, borghi e opere d’arte unici al mondo, ma anche entrare in contatto profondo con il territorio attraverso i sapori, i saperi, le tradizioni e la sua gente. La nostra scommessa è stata proprio quella di fare sistema, riunendo tutti gli stakeholders, pubblici e privati, per condividere gli obiettivi, concertare i programmi, integrare azioni, energie e risorse partendo da una strategia chiara. I dati positivi che continuiamo a registrare, nonostante la grave crisi del comparto, ci stanno dando ragione e ci incoraggiano a proseguire in questa direzione. Migliorare continuamente ciò che già abbiamo e attivare progetti innovativi, in linea con una domanda sempre più esigente e selettiva, sono gli impegni che ci consentiranno di affrontare senza timori un mercato sempre più aspro e globale”.

 

I progetti.

MOBILITA’ DOLCE

La promozione della mobilità dolce è la scommessa del 2013, con l’obiettivo di consolidare la destinazione Terre di Siena come un territorio di attrazione per gli appassionati della bicicletta e del turismo lento. Confermando l’esperienza positiva del progetto Terre di Siena in Bici, la promozione della mobilità dolce si è già rafforzata grazie alla collaborazione con l’associazione Ari, la Fondazione l’Eroica, il G.C. ValdiMerse e la Federazione Italiana Amici della Bicicletta e oggi conta sul Masterplan della mobilità dolce che punta a tutelare il patrimonio di strade bianche, percorsi ciclo-turistici, piste ciclabili e strade secondarie per il viaggio lento. Nel 2013 sono previsti diversi eventi dedicati alla mobilità dolce, fra cui spiccano “L’Eroica in Japan”, previsto per il mese di maggio, in collaborazione con Fondazione Eroica; l’acquisto di spazi promozionali su INbici; la promozione del Grand Tour delle Terre di Siena 2013 e degli altri eventi previsti nell’anno; la valorizzazione del circuito “Benvenuti ciclisti”, formato da operatori e aziende specializzati; il rafforzamento dell’attrazione del target giovane, sensibile al mantenimento del territorio e alla sostenibilità ambientale, sociale e culturale; la partecipazione a Eurobike nel mese di settembre e lo sviluppo del sito dedicato alle Terre di Siena in bici, con applicativi per Iphone, Android e mappe GIS scaricabili.

 

Sempre sul fronte della mobilità dolce, sono ripartiti i viaggi del Treno Natura: 16 itinerari slow a bordo di un treno a vapore per scoprire le Terre di Siena e assaporarne con lentezza l’unicità di paesaggi, tradizioni, arte, cultura e sapori. Gli appuntamenti andranno avanti fino al mese di maggio per tornare, poi, da ottobre a dicembre. L’obiettivo è consolidare e incrementare il grande successo dell’edizione 2012, che ha visto viaggiare 4.953 persone, di cui 1.260 bambini, con significative ricadute economiche sul territorio. Ogni tappa del Treno Natura è abbinata a sagre, feste, mostre, mercatini e iniziative create ad hoc per unire la visita del territorio alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche e del patrimonio artistico e culturale della provincia senese. Da ottobre a dicembre sarà possibile portare anche biciclette a bordo, novità dell’edizione 2013.

 

Proseguirà la valorizzazione della Via Francigena che attraversa la provincia di Siena. Nel 2013 è previsto un progetto, in collaborazione con Toscana Promozione, che ha come obiettivo principale quello di fare dell’antica via di pellegrinaggio un’eccellenza del turismo lento e consapevole nelle Terre di Siena, integrandola con altri progetti di valorizzazione dei prodotti regionali, a partire da “Vetrina toscana”. Saranno potenziate la promozione via web e con strumenti tradizionali; l’organizzazione di eventi, come il Festival della Viandanza, la creazione e la promozione di una rete di accoglienza qualificata.

 

TURISMO PER TUTTI

Un altro filone su cui la Provincia di Siena ha lavorato nel 2012, e che continuerà a promuovere nei prossimi mesi, è l’accessibilità universale nelle Terre di Siena, attraverso il progetto Turismo per tutti che conta già su un portale dedicato, www.turismopertutti.terresiena.it, e su altri strumenti di divulgazione. L’obiettivo è coinvolgere in maniera crescente tutti i soggetti interessati, per agevolare la visita nelle Terre di Siena a tutti i viaggiatori: non solo quelli con mobilità ridotta o con disabilità, ma anche anziani, famiglie in vacanza con bambini, donne incinte e persone che viaggiano con piccoli animali o che presentano bisogni speciali. Il progetto coinvolge una rete di soggetti che unisce società di servizi, albergatori, ristoratori, stabilimenti termali e musei. Sul tema dell’accessibilità universale è in fase di definizione il calendario di formazione agli addetti Iat – oltre che agli operatori – che si svolgerà in due giornate, una a Siena e una a Chianciano Terme, in collaborazione con l’Università di Siena.

 

Il Turismo scolastico e, più in generale, dedicato a bambini e famiglie, continuerà a impegnare la Provincia di Siena per qualificare e specializzare l’offerta e fidelizzare una domanda che, dati alla mano, sceglie in maniera sempre più convinta le Terre di Siena, come dimostra anche il riscontro positivo della partecipazione a Children’s tour 2012, uno dei più importanti appuntamenti nazionali nel settore.

 

Un altro filone di promozione turistica, anche nel 2013, sarà rivolto a Chianciano Terme, puntando sul favorevole posizionamento della cittadina nell’ambito del turismo sportivo, grazie a un intenso lavoro portato avanti dal Comune con le diverse Federazioni. Questo ha portato e porterà Chianciano a ospitare iniziative di livello nazionale e internazionale. Al tempo stesso, continuerà la promozione del turismo congressuale.

 

 

 

Altre iniziative di promozione turistica ad hoc riguarderanno il turismo termale, con una comunicazione specifica del Sistema termale provinciale, attraverso il prodotto coordinato “Terre di Siena Terra d’Acqua”; il turismo montano – non solo bianco – con attività specifiche, anche in collaborazione con i Comuni, la Provincia di Grosseto, la Regione e ANEF. La promozione continuerà anche nella stagione estiva per il cosiddetto “turismo verde”.

 

L’amministrazione provinciale, inoltre, è già a lavoro per la quarta edizione del Festival nelle Terre di Siena, il cartellone unico di eventi coordinato dalla Provincia per riunire e valorizzare tutti gli appuntamenti artistici e culturali in programma sul territorio da giugno a ottobre, con decine di spettacoli tra musica, teatro, danza, drammaturgia popolare, letteratura, cinema e arte. L’iniziativa è realizzata insieme al Settore Cultura, con la fondamentale collaborazione dei 36 Comuni. La Provincia ha curato la realizzazione del pieghevole Festival nelle Terre di Siena (80.000 copie distribuite agli uffici informazione del territorio, agli operatori e alle istituzioni) e sostenuto un piano di comunicazione online e sui media tradizionali per tutto il periodo. Il Festival Terre di Siena, grazie anche alla collaborazione con la Fondazione Musei Senesi, è stato fra i protagonisti più apprezzati della fiera Art&Tourism, svoltasi a Firenze a maggio 2012.

 

Nell’autunno del 2013 tornerà anche Terre di Siena Plein Air, iniziativa consolidata e cresciuta nel 2012, in collaborazione con l’assessorato allo sviluppo economico. Nella passata edizione, infatti, sono aumentati coloro che hanno aderito al ricco programma di visite nel territorio, che ha coinvolto Comuni, musei, aziende agricole e loro Consorzi, strutture termali, guide turistiche, aziende produttrici di camper del territorio. L’iniziativa, che vede collaborazione dell’Associazione nazionale produttori camper (Apc), è stata promossa anche al Salone del Camper di Parma, con uno spazio dedicato alle Terre di Siena.

 

Terre di Siena Green. Nel 2012 la Provincia ha sviluppato un’azione di sistema, integrando i progetti Carbon free 2015, Filiera corta e Ospiti di valore e i rispettivi disciplinari per la creazione, sotto un unico marchio, di una rete di imprese, che già oggi conta 137 aziende in tutta la provincia; la diffusione del progetto, attraverso Forum locali, la creazione di uno Sportello dedicato e un Piano di comunicazione specifico, ha interessato imprese, Scuole, Società di Servizi, Comuni chiamati a condividere un vero e proprio Patto per la sostenibilità. Nel 2013, la Provincia lavorerà per formalizzare e rafforzare la Rete Terre di Siena Green, impegnando ciascun aderente, a partire dai Comuni, in azioni concrete per la gestione green del territorio e dei servizi che contemplino anche possibili agevolazioni e incentivi per gli imprenditori che aderiscono alla rete.

 

Le Terre di Siena continueranno a investire anche nella valorizzazione dei quattro siti Unesco, che il territorio custodisce – Siena, San Gimignano, Pienza e Val d’Orcia – e nel Progetto Laghi 2.000, che ha consentito di proseguire, assieme ai Comuni di Chiusi e Montepulciano, la promozione di questa peculiarità del territorio senese. Confermato l’impegno della Provincia anche sul fronte della formazione continua agli operatori, con i corsi dell’ Accademia di Palazzo al Piano e il progetto per la semplificazione burocratica “Taglia la carta”. Attivato dal 2008 e ripetuto ogni anno, consiste nella formazione e nell’assistenza agli operatori turistici per l’utilizzo delle procedure telematiche negli adempimenti amministrativi, nel rispetto di una pratica che diventerà obbligatoria, per legge, dal 1 gennaio 2014.

 

ACCOGLIENZA QUALIFICATA NELLE TERRE DI SIENA

La Provincia di Siena continuerà a investire nella promozione di un’accoglienza sempre più qualificata, puntando su assistenza e informazione rivolta a chi sceglie di visitare le Terre di Siena e sulla formazione degli operatori. Per quanto riguarda la gestione degli uffici turistici ex-Apt di Siena, Chianciano Terme e Abbadia San Salvatore, è in corso la gara per l’affidamento del servizio di informazione e attività di incoming fino a dicembre 2013, con la possibilità di prosecuzione del contratto.

 

Al tempo stesso e con il supporto logistico di alcuni tour operator, saranno proposti altri educational rivolti alla stampa specializzata e alla comunicazione via web, per potenziare ulteriormente le ricadute positive registrate finora nella promozione turistica delle Terre di Siena anche grazie a questi nuovi strumenti.