Torrita: il maltempo non ferma il programma del Palio dei Somari

La macchina organizzativa del Palio dei Somari 2013 è riuscita ad essere più forte perfino del maltempo che, come ampiamente previsto, si è abbattuto nella giornata di domenica sulla Val di Chiana senese.

Nonostante la pioggia costante, anche se mai abbondante, ed il freddo pungente, con temperature vicine allo zero e raffiche di vento di stampo decisamente invernale, la manifestazione più a rischio del programma domenicale, la 2.a Festa dei giovani sbandieratori e tamburini, è andata in porto.

Gli allievi dei scuole di Torrita di Siena, di Bibbiena e del quartiere Prato di San Quirico d’Orcia hanno sfidato le condizioni meteo avverse e, tra un goccia e l’altra, hanno mostrato al pubblico, comunque presente in Piazza Matteotti, il proprio spettacolare repertorio.

Il programma è poi andato avanti con l’esibizione itinerante della Scuola di musica “Guido Monaco – La Samba”, che ha raggiunto i vari angoli del centro storico di Torrita, ed ha infine celebrato un nuovo trionfo per le cucine di contrada che hanno replicato il copione delle taverne.

Il maltempo ha inevitabilmente attutito il clima di festa ma non la voglia dei contradaioli di rispettare i ritmi palieschi e dunque tutti hanno giocato con senso di responsabilità il proprio ruolo.

Il programma del 56° Palio prosegue lunedì con una delle iniziative più curiose ed innovative degli ultimi anni, il Torneo su Subbuteo delle contrade. Il panno verde, che evoca il tappeto erboso dei campi di calcio, sarà installato presso la Biblioteca Comunale e dalle 21.00 scatterà il tabellone dal quale scaturirà il nome della contrada che succederà a Porta a Pago, vincitrice con Rodolfo Damigelli, attuale Presidente della festa, l’edizione 2012 del torneo.

Martedì sera, invece, gli otto rioni di Torrita di Siena si sfideranno su un altro piano, quello della propria conoscenza della storia del Palio. “Chissà se in contrada in sa…” (questo il nome del quiz stracittadino) inizierà alle 21.00 e si svolgerà in Piazza Matteotti, se le condizioni del tempo lo consentiranno, o nel Teatro degli Oscuri, secondo la collaudatissima formula del gioco dell’oca. Tra le novità di quest’anno, la carta jolly che consentirà di raddoppiare il proprio punteggio e che sarà rappresentata dalla classifica frittella di S.Giuseppe. Sarà la giuria a valutare se la frittella presentata dalla contrada che chiederà il bonus sarà meritevole (o meno) del premio.

Di tutt’altro tono, rispetto alla domenica, è stata la prima giornata del Palio: dopo il sorteggio delle batterie della carriera, le taverne sono “decollate” e la festa è andata avanti fino a tarda notte, nonostante il clima già rigido. Quando era abbondantemente trascorsa la mezzanotte, Piazza Matteotti era ancora gremitissima di pubblico che, dopo aver gustato i pici, la trippa e le altre succulente specialità della gastronomia locale, si è trattenuto tra i banchi del mercatino medievale ammirando le spettacolari performance degli artisti di strada e le esibizioni musicali dal vivo.