Successo per “Batti l’asta della solidarietà” organizzata dal coordinamento delle donne di contrada

Una cifra davvero importante quella raccolta sabato scorso dal Coordinamento delle donne di contrada con l’iniziativa “Batti l’asta della solidarietà”. I soldi raccolti verranno devoluti al progetto “Uguali ma diversi”, messo in piedi dal Gruppo donatori delle 17 consorelle.

Un progetto che punta ad aiutare i bambini dislessici, che incontrano difficoltà di lettura e scrittura, prevenendo eventuali conseguenze psico-patologiche. Un disturbo dell’apprendimento, la dislessia, che riguarda addirittura più di 900 bambini delle classi seconda e terza elementare degli istituti senesi.

Già a partire dalle 10, le sale di Palazzo Patrizi, erano gremite di senesi intenti ad osservare da vicino le decine e decine di opere prodotte dalle donne di contrada.  Le artiste “rosa” non sono infatti mancate; tantissime opere d’arte di ogni genere dalla fotografia alle sculture.

Un’idea nata da Daniela Radi, scomparsa prematuramente ad ottobre: “Era la coordinatrice del Coordinamento – spiega Tiziana Marchetti, attuale coordinatrice – una grande persona e amica che purtroppo ci ha lasciate. A lei abbiamo deciso di dedicare questa iniziativa, fu proprio lei ad avere l’idea. Sono felice della enorme partecipazione che ha riscosso – prosegue Marchetti – Sia alla mostra che all’asta stessa hanno partecipato davvero moltissime persone. Donne di contrada, dirigenti, contradaioli e non solo. Ancora non abbiamo calcolato la cifra esatta – prosegue la coordinatrice – ma sarà una cifra importante che devolveremo al progetto promosso dal gruppo donatori di sangue. Un progetto nel quale crediamo davvero molto”.

Gli oggetti sono letteralmente andati a ruba, un’asta divertente e combattuta per una causa lodevole”.

Battaglia soprattutto per portarsi a casa lo splendido scudo realizzato da Paola Bianciardi della Chiocciola. Uno scudo in legno con l’impugnatura in cuoio e gli stemmi, dipinti in acrilico, delle diciassette contrade. E’ stato il Magistrato delle contrade, con i diciassette priori a vincere questa splendida opera che troverà posto nella sede del Magistrato.

Battaglia anche per il barbero realizzato da Laura Brocchi. Un barbero bianco e nero, con uno splendido cavallo in rame, vinto a suon di rilanci dal capitano della Torre. Rilanci a suon di Euro anche per il coprilibro lavorato in cuoio bordato  di Suor Maria Rosa Guerrini della Tartuca e per tutti gli altri oggetti battuti all’asta.

Un pomeriggio di allegria nel segno della solidarietà che ha unito ancora una volta tutte le contrade.

Vorrei ringraziare – spiega Tiziana Marchetti – tutte le artiste. Loro, per prime, hanno fatto beneficenza devolvendo le proprie opere gratuitamente”.

Le iniziative non finiscono qui: “Abbiamo deciso – dice Tiziana – di riprendere le prove della commedia che abbiamo bruscamente interrotto maggio a causa della malattia di Daniela. Contiamo di mettere in scena la commedia per il 2013, sarà uno dei nostri modi per ricordare al meglio la nostra grande amica”.