Studenti senesi “nei panni” degli immigrati

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Una mostra itinerante che mette i giovani nei panni dell’immigrato. Un percorso culturale alla scoperta di colui che è sempre più spesso etichettato come un “diverso”.  “Di Razza Umana”, è questo il nome del progetto interattivo, ospite del Santa Maria della Scala fino al 31 gennaio, organizzato da Unicoop Firenze con il contributo della Regione Toscana. Lo scopo è quello di disimparare ad essere razzisti: protagonisti del progetto gli studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado e a quelli della scuola secondaria di secondo grado. A Siena hanno già prenotato oltre 40 classi per un totale di circa 1000 studenti.

L amostra è articolata in due percorsi: La Storia e le Storie, viaggio nelle contraddizioni e  nella globalizzazione, gli stereotipi, i pregiudizi che giustificano le discriminazioni razziali e l’esclusione e Viaggio tra i pregiudizi, percorso simulato in cui i ragazzi, proiettati in un futuro fantascientifico sperimenteranno le esperienze e le difficoltà degli immigrati quando giungono nel nuovo paese. Il percorso è gestito da attori e animatori.

Per le scuole le prenotazioni alla mostra si prendono ai centri di educazione al consumo consapevole (info: www.consumoconsapevole.it); per i cittadini rivolgersi al punto soci Coop (o577 332020).