SOVICILLE Il rendiconto di mandato dell’amministrazione Masi

Alessandro Masi - sindaco di Sovicille

Alessandro Masi – sindaco di Sovicille

Nei prossimi giorni sarà disponibile sul sito del Comune di Sovicille il rendiconto dell’Amministrazione Masi, insieme alla relazione di fine mandato del sindaco di cui al D. Lgs. 149/2011, già pubblicata da alcune settimane. Il documento è stato redatto e composto personalmente ed in economia dal sindaco e dagli Assessori e dedicato alle bambine e ai bambini del Comune di Sovicille.

Oggi, Sovicille è Comune UNICEF difensore dell’Infanzia e Comune d’Europa per il Carbon Free, gemellato con la cittadina tedesca di Veitsbronn, situata nel Land della Baviera vicino a Norimberga.

Nonostante il periodo di profonda crisi di questi anni, la popolazione è cresciuta nel decennio da 8.000 a oltre 10.000 abitanti, è raddoppiato il polo di Bellaria e triplicata Banca CRAS (anche dopo le incorporazioni con Chianciano e Costa Etrusca) e sono raddoppiate le presenze turistiche extralberghiere.

Così, Sovicille si pone oggi come un modello originale tra ruralità (Agricoltura, Mercatale e Progetto Europeo Rurubal della Bottega di Stigliano) ed innovazione.

Nella straordinarietà delle cose, le azioni dell’Amministrazione comunale hanno teso a migliorare la qualità totale del territorio e del suo capitale sociale, diminuendo le spese (ridotte sensibilmente quelle di funzionamento e dimezzato l’indebitamento per i mutui del’Ente, raddoppiato il patrimonio netto, riorganizzato e contenuto il personale di ruolo da 82 a 76 unità) e aumentando gli investimenti in opere e infrastrutture (nell’arco del decennio si parla di circa 11 milioni di Euro nelle opere pubbliche e progetti, in adeguamento degli edifici scolastici e riqualificazione urbana nelle varie frazioni, e di 4 milioni nelle manutenzioni) e in  innovazione per una maggiore quantità e qualità di servizi ai cittadini.

Più in particolare, nel decennio sono stati attivati due nidi di infanzia (Barontoli e Sovicille) per 80 posti, ristrutturata la materna di Rosia con una sezione aggiuntiva (da 4 a 5) e la scuola elementare di San Rocco a Pilli, dove è andato a regime il tempo pieno per tutte e 10 le classi e arricchito con una nuova struttura il plesso di Sovicille, dove è stato concentrato tutto il tempo prolungato del territorio (cinque classi) ed attivato il tempo pieno per altre 5 classi. Così, il rinnovato servizio della mensa centralizzata presso il plesso di Rosia  è passato da circa 400 pasti ad oltre 800 al giorno, oltre la colazione e la merenda (da refezione a ristorazione). Oggi, quindi, i cinque plessi dell’Istituto comprensivo Lorenzetti a Sovicille coinvolgono quasi 1.000 alunni, dedicando il tempo pieno al 75% degli studenti a fronte di una media nazionale di circa il 30%, e si integrano con la preziosa attività della Polisportiva e della Policras. I contributi affitti sono passati, invece, da circa 30.000 Euro ad una media di circa 150.000 euro annui e sono previste in ragione della capacità contributiva dei cittadini una serie di fasce di esenzione totali o parziali per i servizi e la TARES, oltre al fondo straordinario per gli anziani soli. In questo senso è  in dirittura di arrivo anche il protocollo d’intesa con l’unione dei Comuni della Val di Merse e l’Azienda Usl 7 per ricavare un condominio protetto per anziani nella ex casa di riposo presso la ex scuola di Sovicille, non più operativa per la normativa vigente.

Insieme a una forte azione per la cultura e la promozione del territorio (Progetto “Arte, mistica e paesaggi” e la struttura polivalente della Tinaia di Sovicille, in corso di ultimazione), un deciso impulso è stato dato nel completamento della connettività e nella costruzione di un parco progetti e di piani e programmi (Piano di azione per l’energia sostenibile previsto dal Patto dei sindaci per il carbon free e adesione al protocollo per il Piano energetico provinciale). Una particolare attenzione, inoltre, è stata prestata alla cultura del risparmio del territorio, alla valorizzazione delle risorse (casina dell’acqua nello “Spazioaibambini” a Sovicille) ed alle azioni sui rifiuti (nuova stazione ecologica di Piscialembita, progetto Olly, impianto di biogas ad iniziativa privata). Infine, dopo l’approvazione del Piano strutturale, è prossima la presentazione in Consiglio comunale dello stato di avanzamento della redazione del Regolamento Urbanistico per superare il complesso mosaico degli strumenti urbanistici vigenti, cui si è aggiunta la semplificazione amministrativa della conferenza del paesaggio della Val di Merse.

Mentre si sono fortificate le  relazioni tra i comuni e i territori della Val di Merse ed il modello dell’Unione dei Comuni, si sono poi particolarmente distinti anche in questa fase il ruolo e l’opera delle Associazioni di Volontariato e la loro l’infrastrutturazione, con la costruzione di diverse sedi sociali, cui ha collaborato e contribuito anche il  Comune di Sovicille.

Tutte queste azioni, insieme, hanno preservato nella crisi la coesione sociale, e nella stessa crisi l’Amministrazione ha avuto il coraggio di attivare cantieri e nuovi servizi (partenza del secondo nido di Sovicille, anno 2012) e moderni sostegni, convinta che la solidarietà dell’intervento pubblico serva soprattutto nei momenti difficili e rappresenti ancora una garanzia significativa per la pari opportunità e la coesione di una comunità e delle sue relazioni.