Sindacati Comune Siena: “Dal sindaco dichiarazioni inopportune sul salario accessorio”

CGIL, CISL, UIL, SULPM e RSU del Comune di Siena prendono atto con estrema preoccupazione delle dichiarazioni rilasciate dal Sindaco Valentini apparse sui mezzi di informazione, dove si ipotizzano interventi di recupero di somme “indebitamente” percepite in relazione al salario accessorio dai dipendenti dell’Amministrazione.

 

Riteniamo queste dichiarazione pericolose, inopportune ed intempestive, che rischiano (ove ce ne fosse ancora bisogno) di riprodurre forti tensioni e fibrillazioni tra i dipendenti, visto che ad oggi non risulta completata la procedura di contro-deduzione che l’Amministrazione deve presentare al MEF.

Le rappresentanze sindacali riconfermano la piena legittimità della contrattazione decentrata sia sulla costituzione dei fondi che sulla ripartizione delle risorse tra i vari istituti contrattuali .Ciò vale anche per il contesto delle indennità a cui fa riferimento la relazione dell’ispettore del MEF.

 

Appare superfluo segnalare che la contrattazione decentrata del Comune di Siena è stata sempre verificata ed avallata da tutte le forme di controllo previste, risultando in linea con la normativa vigente sulle spese del personale.

 

 

 

Sollecitiamo invece il Sindaco e la Giunta a mantenere gli impegni ad oggi non ancora onorati rispetto al pagamento del salario accessorio residuo per l’anno 2012 e alla costituzione formale del relativo fondo sia della parte variabile che stabile per il 2013.

 

 

 

“Legalità, correttezza ed interesse pubblico” sono da sempre anche i nostri obiettivi, ai quali aggiungiamo diritti e tutele dei cittadini e dei lavoratori.

 

 

 

Chiederemo immediatamente all’Amministrazione Comunale che ci vengano forniti tutti gli atti relativi all’ispezione ministeriale e diffidiamo la stessa dal porre in essere qualunque azione di autotutela.

 

 

 

Gia dall’incontro di domani pomeriggio pretendiamo di essere pienamente coinvolti in ausilio alla predisposizione delle contro-deduzioni che l’Amministrazione deve produrre a fronte della relazione.

 

 

 

Preme segnalare, comunque, che attualmente lo stato di agitazione del personale è solo sospeso e che da queste premesse non possiamo che prospettare un autunno molto caldo.

 

 

 

Le rappresentanze sindacali valuteranno con un percorso assembleare ogni opportuna iniziativa a tutela della dignità del lavoro e della retribuzione dei dipendenti del Comune di Siena.

 

 

CGIL, CISL, UIL, SULPM e RSU del Comune di Siena