“Senza barriere. Accessibilità e percorsi turistico-culturali” Solo il 18,87 dei Comuni toscani ha elaborato i Piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche

Solo il 18,87% dei Comuni toscani ha elaborato i cosiddetti Peba – Piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche obbligatorie per legge, ma il 61% dichiara di aver destinato i proventi per la loro definizione. Tuttavia solo il 50% dei Comuni ha predisposto la cosiddetta mappa dell’accessibilità urbana (dati Crid).

Pistoia rappresenta una città-laboratorio per l’abbattimento delle barriere architettoniche e questo grazie anche ad un’intensa collaborazione tra istituzioni, associazioni e cittadini. Il libro pubblicato da Cesvot “Senza barriere. Accessibilità e percorsi turistico-culturali” (collana “Briciole”, n. 29, pp. 96) è un’importante testimonianza di questa collaborazione. Curato da Francesca Giunti, il volume nasce da un percorso formativo sostenuto da Cesvot e promosso dall’Istituto ricerche storiche e archeologiche in collaborazione con la Provincia di Pistoia, Legambiente Pistoia e il Museo Marino Marini.

Corredato da una ricognizione normativa e da una panoramica sul turismo accessibile in Italia, il libro presenta una serie di percorsi e progetti realizzati a Pistoia nell’ambito dell’accessibilità museale e turistica. Si tratta di esperienze concrete e ripetibili, a disposizione di associazioni, amministrazioni pubbliche ed enti culturali. Come la campagna di sensibilizzazione “Tutti insieme nella caccia alla barriera” promossa dall’Osservatorio provinciale per il superamento delle barriere architettoniche oppure il percorso accessibile inaugurato all’interno di “Pistoia sotterranea” o il nuovo museo tattile aperto a Palazzo dei Vescovi.

Il volume affronta, inoltre, un tema nuovo quanto attuale: l’accessibilità delle aree verdi e dei parchi, aspetto di grande importanza in un contesto urbano. Chiude il libro la testimonianza di Luca Pecchioli, cittadino pistoiese disabile molto attivo nella lotta alle barriere architettoniche della sua città che invita “tutti, disabili e non, a lottare per il diritto di chiunque ad una vita degna”.

Il libro è consultabile online sul sito di Cesvot www.cesvot.it