Sel: ‘In questa città continuano a prevalere gli interessi di una parte’

Orlando Paris

“Siamo nostro malgrado costretti a prendere atto di una dura realtà: in questa città ancora una volta hanno prevalso la tattica e gli interessi di parte sul bene di Siena e dei suoi cittadini” Inizia così la nota di Sinistra Ecologia e Libertà. “Dopo aver passato gli ultimi tre giorni dentro una sorta di tavolo permanente volto a dare alle primarie del centrosinistra quei tratti che sono per noi cosa fondamentale e cioè apertura, concretezza, partecipazione vera, avevamo ottenuto un grande risultato, una riapertura dei termini di presentazione delle candidature. Stamattina, dopo le aperture pubbliche che avevano fatto immaginare l’accordo fra tutte le forze politiche e i candidati come cosa fatta, abbiamo dovuto registrare invece l’ennesima frizione su elementi regolamentari che francamente non ci appartiene e non siamo disposti a considerare come prioritaria rispetto invece alla necessità di dare ai senesi la possibilità di un confronto ampio sulle prospettive che la coalizione di centrosinistra intende offrire e sulle idee che abbiamo per rilanciare la città. Lasciamo ad altri questo triste e malsano sport che vuole la prova di forza interna alla politica come prioritaria rispetto al progetto comune.

Rivendichiamo la chiarezza e la fermezza con la quale abbiamo tessuto una tela di mediazione che consentisse di dare a tutti la possibilità di correre e dare il proprio contributo di idee e proposte per migliorare la città. Ci siamo battuti perché crediamo che la democrazia sia l’unico motore del cambiamento. Non una democrazia formale ma quella sostanziale che non impedisce ad alcuno di manifestare e battersi per le proprie idee. Per questo, malgrado il ritardo nella presentazione, abbiamo fatto ogni sforzo per consentire a tutti di correre alle primarie.

Oggi associamo allo stupore e alla delusione la convinzione di essere una forza coerente, seriamente democratica e non subalterna. Una forza che, alla luce dei fatti, ha acquisito il pieno diritto di candidarsi alla guida della città”.