Scotte, parla l’assessore Marroni: “28 milioni di euro per una riorganizzazione”

policlinico delle Scotte di Siena

policlinico delle Scotte di Siena

Riorganizzazione e graduale ristrutturazione per l’Ospedale Le Scotte. Questi in sintesi gli obbiettivi per l’azienda ospedaliera universitaria senese che l’assessore regionale alla Sanità Luigi Marroni ha illustrato nella risposta all’interrogazione di Alberto Magnolfi (capogruppo Ncd).

Nell’interrogazione Magnolfi chiede precisazioni sull’eventualità di una graduale ristrutturazione dell’ospedale, valorizzando e potenziando le strutture e le professionalità, con indicazione di priorità e impegni di spesa.

“È in corso – ha detto Marroni – un processo di riorganizzazione che interessa l’area chirurgica e coinvolge 13 strutture organizzative in chirurga generale e specialistica articolando il ricovero secondo linee assistenziali urgente e programmata. La nuova organizzazione prevede una linea di urgenza con 37 posti letto e due sale operatorie dedicate, una linea programmata costituita da due moduli da 36 posti letto ciascuno con 4 sale operatorie ed una linea di 19 posti letto di ortopedia con sala operatoria”.

“Nel biennio 2014-15 – ha spiegato l’assessore – sono previsti investimenti per 28 milioni e 500 mila euro per una graduale ristrutturazione dell’ospedale”. Tra gli interventi, tra l’altro, sono compresi: la ristrutturazione di ematologia e di emodinamica, il rinnovo di tecnologie aziendali di livello medio, la realizzazione dell’area chirurgica di urgenza e programmata, la realizzazione dell’area endoscopica per gastroenterologia e broncoscopia.

“Mi ritengo parzialmente soddisfatto” – ha replicato Alberto Magnolfi, “perché nella risposta rimane un atteggiamento burocratico e si tocca solo al volo il tema finanziario”. “Mi riservo – ha aggiunto il capogruppo Ncd – di vigilare sugli impegni affermati per la realizzazione concreta di interventi di riqualificazione veri di una struttura d’eccellenza che riscattino il policlinico senese dal depauperamento”.

L’assessore ha concluso ricordando che il ruolo dell’azienda ospedaliera universitaria senese non è solo quello di ospedale di riferimento per l’area vasta sud est, ma il policlinico unisce la funzione didattica e di ricerca legata all’Università all’assistenza di base per 150mila abitanti.