San Giovanni d’Asso: Tartufo della Pace 2013 a Lampedusa e riconoscimento al Ministro Kyenge

 

Tartufo bianco Crete Senesi

“ Un Tartufo per la Pace” più che mai attuale. Il Premio Internazionale – attribuito dal Comune di San Giovanni d’Asso a coloro che si sono distinti nella diffusione di un messaggio di pace nel mondo – per il 2013 va al Comune di Lampedusa e Linosa per l’incredibile ruolo umanitario – unico nel suo genere – che l’isola e i suoi abitanti hanno profuso e continuano a dimostrare nell’accoglienza ai migranti che quotidianamente approdano dall’Africa su questo minuscolo lembo d’Italia per sfuggire a fame, conflitti e persecuzioni politiche.

Il premio, che verrà consegnato dalle mani del Sindaco Michele Boscagli direttamente alla sua omologa a Lampedusa, Giuseppina Maria Nicolini, consiste in un prezioso tartufo di circa 400 grammi raccolto nelle Crete Senesi e nel conferimento della medaglia del Presidente della Repubblica Italiana. La cerimonia avverrà domenica 17 novembre durante il secondo week end della 28° Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete Senesi, nella Sala del Camino del Castello di San Giovanni d’Asso, ma il Sindaco di Lampedusa non sarà l’unico a ricevere un riconoscimento: per il lavoro svolto e che continuerà a svolgere in tale direzione verrà infatti consegnato un riconoscimento anche al Ministro per l’integrazione Cécile Kashetu Kyenge.

”Si è trattato di una scelta che abbiamo fatto di slancio gia nel mese di agosto scorso – ha commentato il sindaco Boscagliil Sindaco di Lampedusa e il Ministro sono due personaggi e due entità che hanno dato una loro fortissima impronta a come dovrebbe essere trattata l’emergenza umanitaria. Con tutti i mezzi disponibili ma soprattutto col cuore. Questo a nostro avviso è il vero significato della parola Umanitario. Abbiamo deciso di conferire il premio a Lampedusa perché rappresenta un esempio di estrema civiltà, accoglienza e sostegno ai più deboli che ogni comunità dovrebbe seguire. Simbolicamente consegneremo il Premio al Sindaco, ma è dedicato ad ogni cittadino di Lampedusa che con il suo esempio infonde coraggio e lancia il messaggio a tutti i cittadini onesti che nonostante il periodo di grande difficoltà che il nostro paese sta attraversando, c’è ancora speranza. Il riconoscimento al Ministro – conclude Boscagli – rappresenta invece un tributo al suo ruolo in questa fase così delicata della nostra storia rispetto a un tema importante come quello dell’immigrazione”.

Alla cerimonia, che si svolgerà a partire dalle 17, saranno presenti anche l’onorevole Rosy Bindi, presidente della Commissione Antimafia e tutte le forze politiche, civili e militari della Provincia di Siena.