Ronchi (Pd): ‘Investire sulla Polizia Municipale per rispondere al bisogno di sicurezze’

Mario Ronchi

“Il nuovo sindaco e la prossima amministrazione comunale dovranno riservare la massima attenzione alla Polizia Municipale, che gioca un ruolo importantissimo per la sicurezza dei cittadini nonché, aspetto altrettanto importante, per la percezione che i senesi hanno rispetto alla vivibilità della nostra città”. Mario Ronchi, consigliere comunale uscente del Partito democratico e candidato alla prossima tornata elettorale del 26 e 27 maggio, interviene indicando alcune priorità che la prossima amministrazione comunale dovrà perseguire per sostenere al meglio l’operato dei Vigili Urbani. “Facendo campagna elettorale a contatto con i cittadini – dichiara Ronchi – ci accorgiamo di quanto i senesi reputino importante il lavoro svolto dalla Polizia Municipale e di quanto la considerino un punto di riferimento insostituibile per una città più sicura, più civile e che rispetta le regole del buon vivere. Occorre dotare il corpo dei Vigili Urbani di nuovi strumenti operativi, oltre a quelli già esistenti e di ottimo livello, come per esempio le strumentazioni della fotosegnalazione, il falso documentale o i sistemi di videosorveglianza, e per offrire al personale opportunità di formazione e aggiornamento professionale, necessarie per qualificare costantemente un servizio complesso, delicato e che ha funzioni e responsabilità in continua evoluzione”.

 

“Da oltre 160 anni – afferma Mario Ronchi – la Polizia Municipale di Siena è al lavoro per garantire il rispetto delle regole che la comunità si è data e, di conseguenza, quel livello di benessere collettivo che ci permette da anni di essere ai vertici delle classifiche della qualità della vita. Per continuare a mantenere questi standard sono necessari interventi che tengano conto dei cambiamenti della nostra città e puntino a preservare la qualità della vita dei residenti. Nel piano del traffico che la prossima amministrazione sarà chiamata a rinnovare, sarà cruciale il ruolo della Polizia Municipale: pensiamo ad esempio al trasporto merci nel centro storico, che dovrà sperimentare modalità a minore impatto sia sull’ambiente, sia sulla sicurezza dei pedoni, sia per le attività commerciali. Oppure alla verifica continua del funzionamento delle Aru, per la quale è fondamentale la mediazione svolta dai Vigili Urbani rispetto alle istanze dei residenti dei diversi quartieri. La prossima amministrazione dovrà poi trovare le risorse necessarie al rinnovamento del parco mezzi, che ad oggi vede utilizzate auto con oltre 15 anni di anzianità”.

 

“Negli ultimi anni l’evoluzione sociale e legislativa – prosegue Mario Ronchi – ha portato ad attribuire alla Polizia Municipale funzioni sempre nuove. Il suo compito non si limita più a quello, pure importantissimo, di far rispettare il Codice della strada regolando la sosta e la mobilità. Il Corpo è impegnato oggi anche nelle attività di prevenzione e repressione degli illeciti amministrativi e penali, nelle attività di salvaguardia dei beni pubblici e privati, di tutela ambientale ed urbanistica. A questo si sono aggiunte le funzioni di polizia tributaria e quindi la lotta all’evasione fiscale e all’abusivismo, con le relative attività di indagine. A tal proposito, per rendere più dinamico questo complesso di attività, sarà opportuno investire, come era in passato, in risorse umane da assegnare presso il Tribunale. Il corpo concorre infine, come detto, alla tutela della sicurezza pubblica e del mantenimento della civile convivenza. Questi cambiamenti rendono necessario l’alleggerimento di alcuni compiti, come il controllo mattutino dei passaggi pedonali presso le scuole, che potrebbero essere svolti con l’ausilio di volontari”.
“La Polizia Municipale assomma quindi svariate competenze in materie delicatissime e fondamentali per la città. Queste funzioni, considerate le ormai annose carenze di organico di tutte le forze di polizia, potranno essere svolte al meglio concertando, sempre di più, con il Prefetto in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica l’integrazione dei servizi di controllo del territorio. Sarà importante, a questo proposito, che la nuova amministrazione contribuisca, quanto prima, al rinnovo del Patto per la sicurezza, ormai scaduto da un anno. Per questo è essenziale che la prossima amministrazione, pur tra i mille vincoli di bilancio, sappia e voglia investire con intelligenza a sostegno dei Vigili Urbani – conclude Ronchi – anche in modo che gli operatori sentano l’affetto e la vicinanza della comunità nella quale prestano servizio”.