Rcr: ‘Il Pd si impegnerà a trovare delle risposte per la questione energetica’

bicchieri Rcr

Continua il “tour” dei rappresentanti del Partito democratico senese nelle aziende e nelle aree produttive del territorio. Niccolò Guicciardini, segretario provinciale del Pd; Leonardo Carta, responsabile provinciale lavoro dei democratici senesi e Matteo Orfini, responsabile cultura e informazione della segreteria nazionale del Pd hanno incontrato, nei giorni scorsi, alcuni lavoratori della Rcr di Colle di Val d’Elsa, azienda leader nel mercato del cristallo di cui detiene il 95 per cento della produzione Italiana, e il 40 per cento di quella mondiale, impiegando circa 450 addetti, con un fatturato annuo intorno ai 50 milioni di euro.

 

“L’incontro di ieri – affermano Carta e Guicciardini – è stato molto importante, come tutti quelli che stiamo facendo in queste settimane per conoscere meglio le realtà produttive del nostro territorio. La Rcr è un’azienda di livello internazionale che, negli ultimi anni, ha saputo rinnovarsi per stare al passo con un mercato complesso, in una cornice mondiale di crisi. Crisi che, purtroppo, riserva incertezze anche per il futuro dell’azienda valdelsana, i cui lavoratori ci hanno sollevato, in modo particolare, i problemi legati al calo della domanda dei prodotti in vetro e quello relativo alla fornitura di energia. Un costo di gestione significativo, infatti, è legato al costante utilizzo dei due forni industriali elettrici indispensabili alla produzione, le cui bollette hanno un impatto molto forte sulla produzione. Il Pd, da sempre, segue con attenzione le vicende di Rcr e continuerà a farlo, perché è fondamentale mantenere viva e forte quest’azienda, che fa della Valdelsa, e di Colle in particolare, una capitale del cristallo. Matteo Orfini, che era presente all’incontro, – concludono Carta e Guicciardini – ha dato la sua disponibilità ad aprire un tavolo di confronto e di elaborazione per trovare, a livello nazionale, delle soluzioni sul fronte degli sgravi fiscali e della fornitura di energia, che possano dare delle risposte anche alle esigenze di Rcr”.