Rapporto Rifiuti 2012: la presentazione martedì 22 ottobre

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Martedì 22 ottobre alle ore 15 nella sala Aurora della Provincia di Siena, in Piazza Duomo, sarà presentato il Rapporto Rifiuti 2012, curato dal Settore politiche ambientali dell’amministrazione provinciale di Siena in collaborazione con Apea, l’Agenzia provinciale per l’energia, l’ambiente e lo sviluppo sostenibile che comprende anche l’Osservatorio provinciale rifiuti. All’appuntamento parteciperanno e interverranno Gabriele Berni, assessore all’ambiente ed energia della Provincia di Siena; Paolo Casprini, dirigente del Settore politiche ambientali della Provincia di Siena; Alessandro Fabbrini, presidente di Apea; Fabrizio Vigni, presidente Siena Ambiente SpA e Sei Toscana S.c.a.r.l.; Renata Laura Caselli, responsabile per la Regione Toscana del Settore rifiuti e bonifiche dei siti inquinati e Andrea Corti, direttore generale Autorità Servizio Rifiuti Ato Toscana Sud.

“Il Rapporto Rifiuti 2012 riferito al territorio provinciale – afferma l’assessore all’ambiente ed energia, Gabriele Berni – si conferma uno strumento utile, rivolto agli enti locali e ai cittadini, per effettuare valutazioni di dettaglio sul complesso settore dei rifiuti e sulla loro gestione. Il Rapporto assume un valore aggiunto alla luce delle recenti normative introdotte, ma anche della pianificazione a livello regionale e di area vasta, soffermandosi, in particolare, sull’analisi dei dati relativi ai rifiuti urbani e ai rifiuti speciali a livello comunale, provinciale, di ambito, regionale e nazionale. Inoltre – continua Berni – vengono approfonditi gli scenari legati alla riduzione dei rifiuti e alla conseguente riduzione di emissioni in atmosfera di gas climalteranti: dall’incremento della raccolta differenziata a seguito di azioni virtuose messe in campo dagli enti locali coinvolgendo il territorio, ai benefici ambientali determinati da una prevenzione della produzione dei rifiuti fino a una più efficiente raccolta differenziata, compresa quella di frazioni merceologiche ad oggi poco intercettate, come gli oli esausti vegetali. Alla luce di tutto ciò – continua Berni – è fondamentale condividere il quadro attuale che emerge dal Rapporto Rifiuti e le prospettive future con chi amministra e vive il territorio, per programmare nel miglior modo possibile interventi e iniziative che consentano di portare avanti modelli di sviluppo sostenibile nelle Terre di Siena”.