palazzo della Provincia di Siena
Martedì 27 maggio, alle ore 9,30, nella sala Aurora della Provincia, prima tappa di un’intensa tre-giorni sui problemi della discriminazione, voluta dalla Provincia di Siena. E’ un percorso formativo sulla tutela delle vittime di pregiudizi etnici e razziali costruito nell’ambito del progetto regionale “per un sistema toscano antidiscriminazione” promosso nel contesto della programmazione dell’utilizzo dei Fondi Europei per l’Integrazione (FEI) dei cittadini dei paesi terzi. Si tratta di cinque moduli di mezza giornata l’uno, distribuiti nei giorni 27, 29 e 30 maggio, e saranno ripetuti tre volte, con una edizione per ciascuna area vasta del territorio regionale, con l’intento di favorire lo sviluppo di una rete territoriale diffusa in grado di garantire il riconoscimento pieno dei diritti del cittadino straniero nel quadro del contrasto di tutte le forme di discriminazione. Destinatari sono gli operatori delle reti di uffici e servizi territoriali, dei punti informativi attivati presso le Amministrazioni Comunali della Toscana nell’ambito del progetto ReSISTo (Rete degli Sportelli Informativi per cittadini stranieri in Toscana) e gli operatori di organismi pubblici e del terzo settore impegnati in azioni di tutela e di prevenzione, contrasto e analisi dei fenomeni di discriminazione.
Il corso programmato a Siena, nella sala dell’Aurora del Palazzo della Provincia, piazza Duomo, ha il seguente programma. Martedì 27 maggio, ore 9.30, “La discriminazione diretta, indiretta e istituzionale. Principi e strumenti normativi generali in ambito nazionale e internazionale contro le discriminazioni: Art. 3 della Costituzione, Convenzione OIL (Organizzazione Internazionale del Lavoro), norme comunitarie e loro recepimento”. Docenti Emilio Santoro dell’Università di Firenze, Chiara Favilli dell’Università Lumsa di Roma. Alle 11.30 di parlerà di “Rete UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali), ruolo, competenze e funzioni per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni – Il funzionamento del Contact Center e la presa in carico delle segnalazioni”; docente un esperto UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali). Nel pomeriggio il tema è “La normativa nazionale e focus sulla discriminazione sul lavoro”. Alle ore 14 “Testo Unico delle norme concernenti la disciplina dell’immigrazione (D.Lvo n.286/98) – Art. 2: principio di parità di trattamento per i cittadini extracomunitari rispetto a quelli italiani; – Art. 43: clausola generale di non-discriminazione; Art. 44: azione civile contro le discriminazioni (tutela giudiziaria)” ; docente Luigi Mughini dell’ASGI; alle ore 16 “La discriminazione sul lavoro – Problematiche di accesso, retribuzione, mansioni e genere sia nel campo del lavoro privato che in quello del pubblico impiego”. Docente William Chiaromonte dell’Università di Firenze.
Giovedì 29 maggio, il tema è “Tratta, grave sfruttamento e razzismo”. Ore 9.30 dibattito su “Sfruttamento lavorativo- tratta, grave sfruttamento, lavoro servile – le reti di emersione e protezione”; docenti Emilio Santoro, Paolo Pomponio già primo dirigente della Polizia della frontiere, Francesca Nicodemi dell ASGI, coordinatore nazionale del gruppo tratta e grave sfruttamento, Filippo Focardi procuratore della Repubblica, Antonio Vallini dell’Università di Firenze. Ore 12,30, “Illustrazione e analisi della normativa penale, della casistica giudiziaria e delle procedure di indennizzo e risarcimento in favore delle vittime dei reati collegati a motivazioni etnico-razziali”; docente Alberto Di Martino della Scuola S. Anna di Pisa. Nel pomeriggio, tema “I diritti di cittadinanza e il nuovo quadro normativo sui diritti dei cittadini stranieri”, si parlerà di “Acquisizione della cittadinanza, apolidia, e i diritti fondamentali degli stranieri regolarmente soggiornanti e irregolarmente soggiornanti”. Docenti Emilio Santoro e Guido Savio del Direttivo nazionale ASGI. A seguire “I diritti dei cittadini stranieri regolarmente soggiornanti, alla luce della Direttiva 2011/98/UE, titolari di permesso unico europeo e i diritti dei titolari dei permessi CE per soggiornanti di lungo periodo”, docenti Emilio Santoro e Guido Savio.
Venerdì 30 maggio, argomento dell’ultima giornata è “Le reti territoriali di tutela e le casistiche emergenti”. Alle ore 9.30 “Analisi di casistiche emergenti nel contesto sociale e dei fenomeni di discriminazione ‘multipla’ di origine etnico-razziale nelle sue connessioni con le discriminazioni per omofobia, in relazione al genere, all’età, all’handicap. La discriminazione nel campo dei diritti sociali e nell’accesso alla casa”; saranno docenti i rappresentanti della Difesa Civica Regionale, degli Uffici del territorio della Consigliera di Parità, dei Centri Antidiscriminazione della Toscana, del SUNIA Toscana (Sindacato Unitario Nazionale Inquilini ed Assegnatari), delle organizzazioni sindacali.
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