Primo giorno di caccia: controllati 200 cacciatori, una denuncia per bracconaggio

Polizia provinciale in servizio

Controlli fortemente intensificati da parte della Polizia provinciale di Siena in occasione dell’apertura della caccia ieri, domenica 15 settembre. Le pattuglie sono state dislocate su tutto il territorio provinciale e hanno effettuato servizi di vigilanza per l’intera giornata, per permettere che l’apertura della stagione venatoria si svolgesse nel rispetto della legge e nell’osservanza delle norme di sicurezza. Nella prima domenica di apertura sono stati controllati oltre duecento cacciatori e contestate alcune sanzioni amministrative conseguenti a violazioni riguardanti le distanze da case e strade e a infrazioni attinenti le annotazioni sul tesserino regionale. Numerose anche le chiamate arrivate alla Centrale operativa della Polizia Provinciale di Siena per richieste di intervento e verifiche del rispetto delle regole.

L’attività di vigilanza, iniziata nella notte fra sabato 14 e domenica 15 settembre con un apposta-mento volto a prevenire il bracconaggio notturno, si è conclusa con una denuncia all’autorità giudi-ziaria per un fatto avvenuto nella zona del Chianti. Intorno alle ore 2, la pattuglia della Polizia pro-vinciale ha individuato un autoveicolo che, procedendo a velocità ridotta, transitava nelle vigne il-luminandole con un faro all’evidente ricerca di selvaggina. A distanza ravvicinata e senza farsi no-tare, gli agenti hanno seguito il veicolo per circa mezz’ora, finché il conducente si è fermato, è u-scito dall’auto e ha sparato per colpire una lepre. Pronto l’intervento degli agenti, che hanno fer-mato l’uomo, un cacciatore residente in zona, sequestrato l’arma e l’animale ucciso. L’uomo è stato poi deferito alla Procura della Repubblica di Siena per caccia con mezzo non consentito ed è stata elevata una sanzione amministrativo per caccia fuori orario.