Poggibonsi – Polizia Municipale all’avanguardia per scoprire i documenti falsi

La guerra ai documenti falsi passa da Poggibonsi. Si è svolto ieri, 16 maggio, il seminario operativo “Conosciamo il vero per combattere il falso” dedicato alla contraffazione di documenti e promosso dalla Polizia Municipale di Poggibonsi. Il seminario si è svolto presso la sede della Misericordia locale e ha potuto contare su interventi degli agenti Polizia Municipale di tutta Italia:  Milano, Ancona, Brescia e Genova, nonché sulla partecipazione di numerosi Comandi di Polizia Municipale sia della regione che no,  e sulla partecipazione della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri.

“Contrastare il falso documentale – ha detto il Sindaco Lucia Coccheri nel suo saluto iniziale –  ha una funzione fondamentale per controllare il territorio che altrimenti diventa ingovernabile. Proprio per questo è fondamentale che tutte le forze  di Polizia, che con piacere vedo presenti, condividano strumenti a disposizione e percorsi di aggiornamento. Questo diventa ancor più importante oggi vista la complessità che ha raggiunto il nostro sistema sociale, e in cui il falso documentale assume un ruolo chiave. Dobbiamo essere all’avanguardia e per questo servirebbero investimenti e unitarietà dei percorsi”.

“Il nostro Comando – dichiara il Comandante della Polizia Municipale di Poggibonsi Maurizio Prina – vanta un percorso di formazione costante ed avviato già cinque anni fa con l’istituzione di un vero e proprio ufficio. Il controllo sulle svariate tipologie di documenti viene fatto quotidianamente e sistematicamente e questo permette un controllo efficace. Siamo su un terreno delicato, basta pensare alle implicazioni sul fronte anagrafico, ad una sorta di guerra tecnologica fra chi falsifica e chi controlla. L’obiettivo di questo seminario è condividere strumenti disponibili e conoscenza per essere sempre più aggiornati e integrati”.

Due le fasi del seminario, una maggiormente tesa all’analisi e alla informazione e l’altra più operativa. In apertura l’analisi dell’attuale “stato dell’arte” sul controllo dei documenti, curata da Davide Capsoni e Luca Bellettati della Polizia Locale di Milano, a cui è seguito l’intervento di Marco Caglioti della Polizia Municipale di Ancona sui sistemi di sicurezza, il quale si è soffermato in particolare sul controllo della filigrana, le tecniche di stampa, le reazioni latenti e cangianti alla luce ultravioletta, l’analisi all’infrarosso, l’esame di pellicole e ologrammi e su altre forme di sicurezza elettroniche e digitali. Mauro Albertini della Polizia Locale di Brescia ha invece fatto il punto sulle distinzioni tra la contraffazione e l’alterazione di documenti, da quelli ottenuti in modo irregolare a quelli di fantasia, da quelli i cui contenuti sono stati alterati a quelli  propriamente detti “contraffatti”. Infine, Paolo Zoboli, Maro Polesello e Roberto Panico della Polizia Locale di Genova  hanno approfondito gli aspetti legati alla procedura penale a 360 gradi.

Al termine degli interventi, i partecipanti sono stati suddivisi in gruppi per effettuare una prova pratica, esaminando documenti di vario tipo per accertarne la genuinità o meno.