Poggibonsi: Il Comune sostiene il diritto allo studio

Poggibonsi

Poggibonsi sostiene gli studenti attraverso risorse proprie destinate al “pacchetto scuola”. Sono attualmente in fase di istruttoria le domande giunte per il bando relativo all’anno 2012/2013. Sono state 679 le domande pervenute.

“Sono numeri importanti, anche questi fotografia di una situazione economica estremamente delicata. Per questo destinare risorse al pacchetto scuola – dichiara la Giunta poggibonsese – rappresenta un sostegno importante erogato sulla base di fondi regionali e di risorse proprie. Un impegno che, anche in una fase di grande difficoltà come quella attuale, abbiamo scelto di mantenere per sostenere il diritto all’istruzione attraverso un aiuto alle famiglie nel pagare i libri e le borse di studio”.

L’anno passato, 2011-2012, attraverso le risorse regionali e quelle dirette del Comune è stato possibile erogare 512 borse di studio e sostenere 263 interventi di rimborso libri con una percentuale, in quest’ultimo caso, pari all’88,67 per cento del valore totale erogabile. Quest’anno sono state 679 le domande pervenute per il “pacchetto scuola” che riunisce i precedenti interventi a sostegno del diritto allo studio rivolti agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.

“Quest’anno per la prima volta – spiega la Giunta – il pacchetto scuola viene erogato sulla base del Comune di residenza. Questo significa che ogni comune eroga questi aiuti agli studenti residenti, senza considerare la scuola frequentata. In altre parole lo studente residente a Poggibonsi ha fatto domanda presso il Comune di Poggibonsi se pur frequenta la scuola in un altro Comune”.

Le risorse del “pacchetto scuola” sono regionali e sono ripartire dalla Provincia di Siena sulla base degli indicatori Irpet adottati dalla Regione Toscana con una premialità anche per gli Enti locali che investono risorse proprie negli interventi di diritto allo studio. L’Irpet considera la quantità di famiglie residenti con valore Isee sino alla soglia dei 13,500/15mila con figli in età scolare. L’indicatore che ne scaturisce viene integrato con quello relativo alla distribuzione delle scuole sul territorio e tenendo conto della diversa attrazione scolastica dei Comuni (ad esempio quelli più grandi dove sono verosimilmente localizzate le scuole superiori). Poggibonsi ha un indice Irpet pari a 13,37, il più alto rispetto a tutti i Comuni della Provincia di Siena.

“Riteniamo importante – dice la Giunta – mantenere questo tipo di sostegno anche attraverso risorse del nostro bilancio comunale, per sostenere le famiglie che ne hanno bisogno, anche privilegiando questi interventi rispetto ad altri di cui comunque ci sarebbe bisogno”. Adesso le domande sono in fase di istruttoria. Fase che, una volta conclusa, consentirà di formulare una graduatoria che porterà nei tempi indicati ad erogare i contributi sulla base delle risorse a disposizione.

Cosa è il “Pacchetto scuola”

Riunisce i precedenti interventi a sostegno del diritto allo studio rivolti agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado. L’importo erogato è diversificato in base all’ordine e grado della scuola ed all’anno di corso a cui gli studenti sono iscritti ed è rivolto a nuclei familiari con Isee non superiore a 15.000 euro. Presenti anche requisiti di merito per gli studenti della scuola primaria e secondaria di I grado e per il primo biennio della scuola secondaria di secondo grado: se lo studente ripete lo stesso anno per cui ha già ottenuto benefici non è possibile accedere di nuovo al pacchetto. I requisiti di merito per gli studenti della scuola secondaria di II grado iscritti al III, IV e V anno riguardano invece la necessità di promozione nell’anno precedente. Tutti gli studenti dovranno essere residenti nel Comune di Poggibonsi e non aver superato i venti anni. Il Comune assegnerà i benefici a partire dagli importi minimi indicati dal bando Regionale fino ad esaurimento delle risorse.