Pietro Grossi presenta il suo romanzo ‘Incanto’ al Caffè Poliziano

Incanto

Ultimo appuntamento della stagione 2011/2012 dell’iniziativa Aperitivo con Autore, promossa dal Caffè Poliziano di Montepulciano proprio nelle sue storiche sale.

Il 14 aprile alle 18,30, Aperitivo con Autore ospita Pietro Grossi, con il suo romanzo Incanto.

 

Pietro Grossi torna al romanzo, e lo fa muovendo dal momento palpitante del coming of age che già era al centro della sua prima prova narrativa: ma qui il respiro si fa più ampio, il passo ambizioso, la scrittura matura e forte. Il frutto è una narrazione ampia, cesellata e insieme epica, che ci consegna la traiettoria di un destino con la sua perentoria, umanissima verità.

 

Come d’abitudine Aperitivo con Autore presenterà il romanzo con musica live e reading di alcuni brani.

In questa occasione, a dare la voce ai personaggi del romanzo sarà lo stesso Autore accompagnato da due musicisti d’eccezione: Leonardo Cesari alla batteria e Daniele Pozzovio al piano.

 

Una piacevole chiacchierata con l’Autore, sorseggiando un buon bicchiere di vino, accompagnati da un sottofondo di parole, note e colore musicale, introdotta dalla stessa Direttrice Artistica dell’iniziativa letteraria, Olivia La Pegna.

 

Il connubio vincente tra arte letteraria ed enogastronomica sarà sancito da un piacevole Aperitivo, servito al termine della presentazione con i vini di Antico Colle di Montepulciano, e dalla Cena con Autore, per continuare, tra vino e piatti tipici della cucina poliziana, a godere della compagnia di Pietro Grossi e degli altri partecipanti, nelle sale del Caffè Poliziano.

 

Aperitivo con Autore è un’iniziativa delle Associazioni culturali Rosa Degli Eventi e Il Grifo e il Leone – Cantinone Arte Teatri, con la direzione artistica di Olivia La Pegna, promossa dal Caffè Poliziano.

 

 

INCANTO

di Pietro Grossi (Sellerio editore Palermo)

 

Una moto proibita che scintilla sotto il sole.

I misteri freddi e luminosi delle galassie.

Tre amici perduti e ritrovati.

Un borgo tra i colli toscani, un’estate di sole e cicale, tre ragazzi diversissimi ma legati

dall’amicizia tacita e rovente di chi vuole crescere in fretta. Nel volgere di quell’estate ha

inizio l’avventura che li porterà lontano.

Pochi mesi dopo, Biagio inizia la sua folgorante carriera di campione internazionale delle

due ruote.

Jacopo, compilando una cartolina trovata in un libro di scuola, vince una borsa di studio

per una delle più prestigiose università britanniche.

Le tracce di Greg, invece, si perdono nelle ragnatele luminose dell’alta finanza mondiale.

Amore, successo, felicità: di tutte le promesse di cui era gravida l’adolescenza almeno una

è stata mantenuta?

Quale illusione ha sedotto ciascuno dei ragazzi ora diventati uomini a spezzare

quell’incanto, quella quiete fatta di piccole cose e grandi sogni?

Vent’anni dopo, spinto da un sospetto assurdo, Jacopo vola fino a New York per

incontrare Greg.

Inattesa e liberatoria come un temporale estivo, necessaria e

abbacinante come una dimostrazione matematica, è la resa dei conti di un’amicizia: tre

vite unite da un cono di luce che ha provato a sfidare il buio tutto intorno.

 

PIETRO GROSSI

(Firenze, 1978)

Cresce a Firenze, dove con qualche turbolenza resta fino ai vent’anni.

Dal ’99 al 2001, dopo un anno in giro per il mondo e un inverno di nuovo a Firenze alla facoltà di Filosofia, frequenta la Scuola Holden, creata da Alessandro Baricco a Torino.

Il suo esordio letterario è datato giugno 2000: Touché, pubblicato dalla casa editrice Pagliai Polistampa in una collana di letteratura italiana diretta da Enzo Siciliano.

Dal 2001 al 2002 si trova a New York, dove studia regia e religioni comparate e lavora con una società di produzione cinematografica e come traduttore.

Dal 2002 al 2006 vive prima a Roma poi a Milano, lavorando come correttore di bozze, barman, traduttore e infine copy-writer in una grande agenzia pubblicitaria. Collabora saltuariamente con il cinema.

Nel 2006 esce la raccolta di racconti Pugni, edito da Sellerio Editore. Raggiunge le finali di molti premi letterari, tra cui Premio Viareggio e Premio Strega. Vince il Premio Cocito Montà D’alba, il Premio letterario Piero Chiara, il Premio Fiesole Narrativa Under 40 e il Premio Pistoia del Ceppo. Nel 2010 la versione inglese, Fists, edita da Pushkin Press, arriva in finale all’Independent Foreign Fiction Prize, premio per la letteratura straniera concesso dal quotidiano Independent, e vince il Premio Campiello Europa 2010.

Nell’autunno 2007 esce il suo secondo romanzo, L’acchito, seguito nel 2010 da Martini

sempre per la Sellerio Editore.

Suoi racconti sono usciti su Nuovi Argomenti e su antologie di Fandango e Mondadori.

Nell’ottobre 2011 esce il suo ultimo romanzo Incanto, edito Mondadori.

 

LEONARDO CESARI

nato a Roma, figlio d’arte, inizia a suonare la batteria a cinque anni col padre Umberto, “…a jazz legend”.

Ha collaborato e collabora fra gli altri con:

Klezroym, Piccola banda Ikona, Fabrizio de Rossi Re, Andrea Guerra, Asha Puthli, Ares Tavolazzi, Michael Blass, Burt de Norf, Mimì Verderame, Bill Smith, Hot club de jazz, Alex Britti, Tiromancino, Sergio Cammariere, Alex Baroni, Daniele Silvestri, Roberto Ciotti.

Svolge un’intesa attività di compositore per musica da commento: La storia siamo noi, di G. Minoli RaiTre, Cosmo di G. Paolini RaiTre, Le falde del Kilimangiaro RaiTre. Ha numerosi progetti a suo nome come “Leonardo Cesari Jazz Combo” che nasce dal desiderio di sperimentare il connubio tra il jazz degli anni ”50/60 e i ritmi derivati dal contemporary club. Nasce così Chasin the beat, dieci brani originali che giocano sull’onda del compromesso tra patrimonio tradizionale e atmosfere più incalzanti suonati dalla tipica formazione jazzistica hard pop, il quintetto, con Federico Pascucci al sax tenore, Claudio Corvini alla tromba, Bruno Salicone al pianoforte, Gabriele Greco al contrabbasso, e Leonardo Cesari alla batteria (Cesari è anche arrangiatore, ideatore e produttore del disco).

 

DANIELE POZZOVIO

Nato a Roma, comincia gli studi vincendo in giovane età borse di studio (Berklee College of Music) e concorsi, diventando così pianista e compositore.

Studia nei conservatori di Perugia, Pescara, Roma e Frosinone pianoforte e composizione, in seguito si specializza nell’ambito dell’improvvisazione tout court, oggi esegue interi concerti di musica improvvisata.

I suoi brani in piano solo vengono utilizzati anche come colonne sonore televisive e radiofoniche:

per la televisione collabora con Leonardo Cesari per la realizzazione di colonne sonore per i programmi di RaiTre Gaia e Il 3 Pianeta e realizza quattro colonne sonore per la rubrica di Rai – educational Il mosaico, cartoni animati per bambini, tratte da 4 favole di Alberto Moravia.

Realizza per il Ministero del lavoro e Affari sociali, le musiche per lo spot “contro la povertà”.

Partecipa ai programmi Stanza della Musica e Invenzioni a due voci di Rai RadioTre.

Compone le musiche di alcuni spettacoli teatrali e per il video Urban Devotion di Francesca Romana Pinzari che vince il premio del concorso di Roma Giovani talenti, voci della periferia.

È stato premiato due volte nel concorso internazionale di Jazz Hoeilart a Bruxelles classificandosi terzo con il suo trio e vincendo un premio della critica come migliore interprete.

È terzo classificato al concorso internazionale di pianoforte jazz, città di Ostra (AN).

È stato docente presso il Conservatorio Morlacchi di Perugia nella cattedra di jazz, materie tecniche dell’improvvisazione.

Ha collaborato recentemente con Richie Cole, John Farnsworth, Danny Walsh, Joseph lepore, Luca Santaniello, Ares Tavolazzi , Roberto Gatto e Noemi.