Per la contrada dell’Istrice proposti due Palii di squalifica

Palio del 2 luglio 2013 – Procedimento a carico della Contrada Sovrana dell’Istrice – Determinazioni.
L’ASSESSORE DELEGATO

Istrice

Premesso che:
– la Relazione dei Deputati della Festa, riferendosi ai momenti relativi all’immediato dopo corsa del
Palio, così recita: “[…] Si segnala che, appena passato il Bandierino, il Fantino Andrea Mari che
correva nella Contrada della Lupa, urtava il colonnino e cadeva assieme al cavallo Indianos,
rimanendo infortunato. Immediatamente due persone, riconosciute inequivocabilmente come
contradaioli dell’Istrice, correvano verso lo stesso Mari colpendolo con calci e pugni ripetuti e
violenti prima che sopraggiungesse il Priore della Lupa Andrea Viviani ed i guardia fantino della stessa Contrada che raccoglievano il Mari sollevandolo e allontanandolo, così a braccia, dagli aggressori. I contradaioli di Istrice e Lupa, nel frattempo sopraggiunti, iniziavano a fronteggiarsi all’altezza di Fontegaia, ma il pronto intervento delle Due Dirigenze permetteva di controllare l’evento in maniera soddisfacente, senza episodi di violenza esasperata. Da segnalare inoltre come gli stessi contradaioli, al sopraggiungere del corteo dei contradaioli festanti dell’Oca con il drappellone appena vinto, si spostavano per farli passare creando un rallentamento al deflusso,
senza però interromperne il passaggio […]”;
– la Relazione degli Ispettori di Pista, riferendosi allo stesso episodio, così recita: “[…]
Contemporaneamente due persone si sono avvicinate e lo hanno colpito e nei successivi attimi
concitati si è creato un fronteggiamento tra la Contrada della Lupa e quella dell’Istrice. I dirigenti
delle rispettive contrade si sono adoperati per sedare la situazione e successivamente
all’intervento dei vigili urbani e delle forze dell’ordine si è ritornati alla normalità […]”;
Considerato che entrambe le contrade non hanno depositato delle “memorie” relative all’episodio in
questione ai Deputati della Festa, ai sensi dell’art.92, comma 3, del Regolamento del Palio;
Considerato inoltre che da quanto sopra emerge in modo inequivocabile che:
– il Fantino Andra Mari, rimasto a terra infortunato dopo la caduta non appena terminato il Palio,
veniva aggredito dai contradaioli della Contrada Sovrana dell’Istrice ostacolando le normali
operazioni di soccorso, in considerazione del fatto che il fantino Mari non risultava in grado di
alzarsi da solo;
– tale episodio dava inizio al fronteggiamento con i contradaioli della Lupa;
– il fronteggiamento si protraeva nel tempo creando un rallentamento al regolare deflusso dalla
Piazza;
Dato atto inoltre che, come risulta dai filmati ufficiali del Consorzio della tutela del Palio allegati alla
Relazione dei Deputati della Festa, sul palco delle Comparse i Figuranti in costume della Contrada
Sovrana dell’Istrice, al momento del saluto dei fantini all’Autorità Municipale, tengono un comportamento
scorretto e indisciplinato che travalica il consueto e decoroso incitamento al proprio fantino; in tale
comportamento indecoroso si distingue il figurante N. F. che accompagna con gesti
inequivocabili gli “incitamenti”;
Dato atto che l’Ente Contrada, ai sensi dell’art.101, 2° comma, “E’ altresì responsabile del contegno […] dei
propri contradaioli quando sia stato tale da provocare incidenti o tumulti o da turbare il regolare
svolgimento delle prove o del Palio, nonché di ogni atto o fatto che sia idoneo ad arrecare pregiudizio al
regolare svolgimento della celebrazione in qualunque suo momento, […]”;
Dato atto inoltre che, ai sensi dell’art.101, 3° comma, “L’Assessore Delegato potrà tenere conto, ai fini
della graduazione delle punizioni, del comportamento dei dirigenti che hanno la responsabilità della
Contrada secondo quanto stabilito dal presente Regolamento”;
Visti gli artt. 75, 79, 80, 97, 98, 101 e 103, 3° comma, del Regolamento del Palio;
PROPONE
– di sanzionare la Contrada Sovrana dell’Istrice con la punizione della “Esclusione” dalla partecipazione
a n. 2 (due) Palii cui avrebbe diritto di partecipare e alle relative Prove, per avere i propri contradaioli
aggredito il Fantino Andra Mari, rimasto a terra infortunato dopo la caduta non appena terminato il
Palio, e ostacolato le normali operazioni di soccorso, sulla base di quanto previsto dagli artt. 97 e 101,
2° comma del regolamento per il Palio;
– di sanzionare la Contrada Sovrana dell’Istrice con la punizione di una “Deplorazione”, per avere i
propri contradaioli, aggredendo il fantino della Lupa, provocato l’inizio del fronteggiamento con i
contradaioli della Lupa, sulla base di quanto previsto dagli artt. 97 e 101, 2° comma del regolamento
per il Palio;
– di sanzionare la Contrada Sovrana dell’Istrice con la punizione di una “Deplorazione”, per avere i
propri contradaioli preso parte allo stesso fronteggiamento, nella Piazza del Campo al termine del
Palio, con i contradaioli della Contrada della Lupa, e rallentato il normale deflusso dalla Piazza, sulla
base di quanto previsto dagli artt. 97 e 101, 2° comma del regolamento per il Palio;
– di sanzionare la Contrada Sovrana dell’Istrice con la punizione di una “Censura”, per avere sul palco
delle Comparse i propri Figuranti in costume, al momento del saluto dei fantini all’Autorità Municipale,
tenuto un comportamento scorretto e indisciplinato travalicante il consueto e decoroso incitamento al
proprio fantino, sulla base di quanto previsto dagli artt. 97 e 101, 2° comma del regolamento per il
Palio;
– Di vietare alla Contrada Sovrana dell’Istrice di far ricoprire incarichi, soggetti ad approvazione ex artt.
17 e 75 del Regolamento per n.2 (due) Palii al Sig. Niccolò Franceschini, figurante in Costume;
– di notificare, come previsto dall’art. 98, 2° comma, la presente proposta di sanzione alla Contrada
Sovrana dell’Istrice, assegnando, così come previsto dal 3° comma dell’art. 98, 10 (dieci) giorni di
tempo per presentare alla Giunta Comunale le proprie memorie difensive.