Mps, l’aumento di capitale dovrebbe essere di 2,5 miliardi

banca Mps

Il governo italiano e la Commissione europea hanno raggiunto un accordo politico sulla ristrutturazione di Banca Monte dei Paschi, dopo i rilievi mossi da Bruxelles, che conta di adottare il nuovo piano entro due mesi.

Lo ha detto il Commissario europeo Joaquin Almunia nel corso di una conferenza stampa al Workshop Ambrosetti di Cernobbio.

“Abbiamo raggiunto un accordo politico, ora questi punti concordati e confermati saranno introdotti nel piano industriale che sarà mandato a Bruxelles. Una volta ricevuta la notifica del piano di ristrutturazione, prepareremo una decisione, che sperabilmente sarà adottata nei prossimi due mesi”, ha detto Almunia.

Tra le condizioni previste dall’accordo, che saranno dunque inserite nella nuova riformulazione del piano di ristrutturazione, l’incremento dell’importo dell’aumento di capitale – al momento indicato in 1 miliardo di euro – e la riduzione graduale dell’esposizione ai titoli di Stato italiani nel corso dell’attuazione del piano.

Un eventuale fallimento dell’aumento di capitale, ha precisato Almunia, farà scattare la conversione automatica dei Monti bond in azioni Mps.
L’aumento di capitale, secondo il Tesoro, dovrebbe aumentare a 2,5 miliardi.