aeroporto di Ampugnano
“L’aeroporto di Ampugnano serve alla città e al territorio. Per questo è necessario intraprendere un percorso che possa consentirgli di continuare a essere operativo. Dovrà essere questo il punto fermo dal quale ripartire fin da subito”. Questo il commento di Donato Montibello, coordinatore della segreteria provinciale del Pd senese dopo la decisione dell’assemblea della messa in liquidazione dell’aeroporto di Ampugnano.
“Il nostro primo impegno – continua Montibello – sarà quello di incontrare i lavoratori, ai quali va la nostra vicinanza e l’impegno di fare tutto il possibile per tutelare il loro posto di lavoro e non disperdere un importante patrimonio di professionalità, garantendo, al contempo, il ruolo importante del territorio che ospita l’infrastruttura. Il Partito democratico senese, del resto, ha sempre considerato l’aeroporto come una risorsa e un’opportunità per le esigenze della mobilità e della ricettività del territorio e per altre funzioni di grande importanza, come quella di supporto al centro trapianti del policlinico delle Scotte. Pensiamo ad un’attività dell’aeroporto sostenibile, all’interno della programmazione vigente e integrato nel sistema aeroportuale toscano. Dopo anni di piani industriali non realizzati, la società va in liquidazione proprio ora che si erano individuati con chiarezza gli obiettivi, si erano impegnate competenze tecniche del settore, si stavano superando i problemi dell’assetto societario, e dopo aver ottenuto un impegno della Regione Toscana. Oggi, che l’aeroporto vive una fase difficile e decisiva per il suo futuro, il Pd senese continuerà a seguire con attenzione la vicenda, cercando di contribuire a trovare una soluzione positiva nell’interesse dei lavoratori, dell’economia senese e di tutto il territorio”.